Migranti, Josefa ce l’ha fatta. Grazie alla ong Proactiva Open Arms
Josefa è stata salvata dai soccorritori della Proactiva Open Arms. Unica sopravvissuta dell’ennesimo naufragio di migranti nel Mediterraneo.
Josefa è stata salvata dai soccorritori della Proactiva Open Arms. Unica sopravvissuta dell’ennesimo naufragio di migranti nel Mediterraneo.
L’Italia ha concluso i Giochi del Mediterraneo in testa al medagliere. Tantissimi i giovani che si sono fatti notare, specialmente in una disciplina come l’atletica che, grazie ai nuovi campioni e alle loro storie, comincia a regalare grandi soddisfazioni.
La procura di Palermo ha archiviato l’inchiesta sui presunti legami tra le ong impegnate nel salvataggio in mare di migranti e gli scafisti.
Di navi Aquarius cariche di migranti ce ne saranno centinaia nei prossimi mesi. Come sempre. Ecco perché l’Europa deve aprire una riflessione.
Sono stati pubblicati i risultati delle prime analisi dell’Università di Siena sui contaminanti trovati nei rifiuti plastici abbandonati in mare e raccolti sulle spiagge italiane. Scopriamoli nell’editoriale del presidente di Legambiente.
Da ore la nave Aquarius di Sos Méditerranée e Medici senza frontiere è ferma tra Italia e Malta. Il governo socialista spagnolo: “La accogliamo noi”.
Un barcone con a bordo circa 200 migranti è naufragato al largo della Tunisia. Già 60 le vittime accertate. In Turchia annegati sei bambini.
Due aviatori francesi hanno investito tutti i loro risparmi per comprare un aereo. Pattuglieranno il Mediterraneo per salvare i migranti alla deriva.
Con il progetto “Arcipelago pulito” ogni giorno 2-300 chili di plastica intrappolata tra le maglie delle reti viene portata a terra per essere riciclata invece di essere rigettata in mare.
I risultati dell’autopsia indicano la plastica come causa della morte del capodoglio spiaggiato sulle coste spagnole nel mese di febbraio.