Un quarto dei pesci d’acqua dolce del mondo è a rischio di estinzione
L’organizzazione Iucn ha aggiornato la Lista rossa delle specie a rischio. Su 14.898 specie di pesci d’acqua dolce, 3.086 rischiano di scomparire.
L’organizzazione Iucn ha aggiornato la Lista rossa delle specie a rischio. Su 14.898 specie di pesci d’acqua dolce, 3.086 rischiano di scomparire.
Dalla carne coltivata al latte sintetico, sono centinaia le startup israeliane attive nella ricerca e nello sviluppo di nuovi alimenti e di nuovi modi per produrre cibo più efficiente e sostenibile.
Nel mare di Cortez gli squali sono sempre meno. L’alleanza tra conservazionisti e pescatori può essere la soluzione per salvare i grandi predatori del mare.
Lo sfruttamento dei pesci è una realtà crudele che prevede il maltrattamento di questi animali senza alcuna tutela. L’impatto negativo è anche sull’ambiente.
Le aziende che coltivano pesce in laboratorio ricevono ingenti finanziamenti per sviluppare il prodotto, ma sull’acquacoltura in cellule il dibattito è aperto.
Commercianti senza etica, concorrenza sleale e regolamenti stringenti stanno affossando i pescatori tradizionali. Per proteggere la fauna marina e la biodiversità, bisogna ripensare a una gestione comune del Mediterraneo.
Con la pratica non regolamentata del saiko, i pescherecci industriali attivi nelle acque ghanesi spingono gli stock ittici al collasso con conseguenze sulla sicurezza alimentare delle comunità locali.
Secondo la Corte dei conti Ue, il pesce in commercio in Europa è ancora troppo spesso frutto di pesca illegale e servono controlli e sanzioni più efficaci.
Entro il 2100 le popolazioni di alcune specie di pesce più sfruttate in Europa potrebbero essere ridotte a una frazione.
L’Onu dedica il nuovo anno alla pesca e all’acquacoltura per valorizzare il ruolo dei piccoli pescatori nella creazione di sistemi alimentari sostenibili