5 idee di viaggio per chi vive nelle zone gialle e per tutti quando torneremo a girare l’Italia
Voglia di partire? Progettare i prossimi viaggi può aiutarci a pensare con ottimismo al futuro. Le nostre 5 idee di fuga nelle zone gialle.
Voglia di partire? Progettare i prossimi viaggi può aiutarci a pensare con ottimismo al futuro. Le nostre 5 idee di fuga nelle zone gialle.
Alcune compagnie commercializzano voli senza destinazione. Per il solo gusto di volare. Una scelta inconcepibile in termini di tutela di ambiente e clima.
L’avevamo salutato lo scorso novembre, qualche giorno prima della partenza per la sua spedizione Walking South America: Francesco Magistrali, esploratore piacentino di 43 anni, ci aveva spiegato come si era preparato a percorrere 3mila chilometri a piedi in Sudamerica, da solo, in sei mesi di tempo, attraverso Cile, Argentina e Uruguay, e per quale scopo
Isnart e Unioncamere hanno analizzato gli impatti della Covid-19 sull’estate 2020: l’automobile sarà il mezzo preferito per vacanze di prossimità
Il Giappone è primo nella classifica 2020 sulla potenza dei passaporti, quarta l’Italia. Usa e Regno Unito stanno invece vivendo una crisi in questo senso.
Nel piccolo paradiso del Parco del delta del Po e Riserva di biosfera Unesco, l’isola di Albarella, sbarca l’arte che parla delle emergenze ambientali.
Il turismo accessible in Giappone è in costante miglioramento, grazie anche all’impegno di Josh Grisdale ad aprire le porte ai viaggiatori con disabilità.
Viaggiare tra i propri confini, nazionali o regionali, e riscoprire ciò che di meraviglioso ci circonda. Il turismo di prossimità è il trend del 2020.
Dopo Cina e Corea del Sud, è in Italia che si trova la maggior parte delle persone che hanno contratto il Covid-19. Per evitare di diffondere il nuovo coronavirus, molti paesi del mondo hanno vietato l’ingresso agli italiani oppure li obbligano a sottoporsi a controlli severi. Scopriamo come viaggiare sicuri secondo la Farnesina.
Ogni metropoli che si rispetti riserva una propria scena musicale fatta di artisti, club, locali di musica dal vivo, concerti e festival, ma non tutte le città possono rivendicare lo status di “città della musica”. Alcune nascono così per vocazione, storia e tradizione, o lo diventano grazie all’innovazione e alle opportunità economiche, come New York,