Rossella Muroni

Editorialista

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L’ecomafia non ci deve rubare il futuro. Per fermarla serve più stato

L’ecomafia non ci deve rubare il futuro. Per fermarla serve più stato

Nel 2015 sono stati compiuti in Italia 76 reati al giorno: più di 3 ogni ora. Seppure molto alto, il numero cala rispetto allo scorso anno e segna un’inversione di tendenza attribuibile all’introduzione della legge sui delitti ambientali nel codice penale, approvata a maggio 2015, e a un’azione di contrasto più efficace. Il rapporto Ecomafia

a cura di Legambiente
Un quarto dei sacchetti per la spesa è illegale, secondo il Cnr di Catania e Legambiente

Un quarto dei sacchetti per la spesa è illegale, secondo il Cnr di Catania e Legambiente

Sono passati cinque anni dall’entrata in vigore del divieto di commercializzare sacchetti di plastica, un fiore all’occhiello della normativa ambientale italiana. Il nostro paese è stato il primo in Europa a mettere al bando gli shopper monouso in polietilene nel 2012, ben prima che l’Unione europea adottasse la direttiva sulla riduzione della plastica nei sacchetti

a cura di Legambiente
Il gioco di squadra per salvare il camoscio appenninico ha funzionato

Il gioco di squadra per salvare il camoscio appenninico ha funzionato

Il camoscio appenninico ha vinto. E con lui Legambiente e i parchi nazionali della Majella, dei monti Sibillini, d’Abruzzo, Lazio e Molise, del Gran Sasso e monti della Laga e il parco naturale regionale Sirente Velino. La scorsa settimana, il progetto di tutela Life Coornata, portato avanti da questi parchi e dall’associazione tra il 2010

a cura di Legambiente
Animali in città, come migliorare la vita dei cittadini a quattro zampe

Animali in città, come migliorare la vita dei cittadini a quattro zampe

Le nostre città sono abitate da milioni di persone ma anche da centinaia di migliaia di animali che condividono con noi il contesto urbano subendone limiti, disservizi e caratteristiche non propriamente “naturali”. Dal randagismo alla mancanza di controllo, dalla mancanza di un censimento ai canili fatiscenti, i fenomeni da monitorare e di cui tener conto

a cura di Legambiente
Un fiume di petrolio a Genova. Non si può più convivere con le fonti fossili

Un fiume di petrolio a Genova. Non si può più convivere con le fonti fossili

https://youtu.be/15s7XTo6JPc I torrenti della città di Genova sono nuovamente al centro dell’attenzione nazionale. Questa volta non sono il dissesto idrogeologico e l’ennesima alluvione a ferire la città ma il petrolio che si è riversato nel piccolo rio Penego, sotto il quale passa l’intricata rete dell’oleodotto di collegamento tra il Porto petroli della città, lo stabilimento

a cura di Legambiente