
Non ci sarà più acqua dolce per tutti entro il 2030
Alla fine del decennio, l’acqua dolce sul pianeta sarà insufficiente. Ed è solo colpa dell’uomo. A dirlo è la Commissione globale sull’economia dell’acqua.
Valentina Neri
Contributor
Fin da piccolissima, quando mi chiedevano cosa avrei voluto fare da grande, davo sempre la stessa risposta: «Scrivere». A 22 anni, quasi per caso, mi sono trovata a occuparmi di economia, ambiente, sostenibilità, stili di vita, scoprendo un mondo che – per fortuna! – non è solo per addetti ai lavori, anzi. Sono una freelance per scelta, mi occupo di comunicazione (dall’ufficio stampa ai social media) e ne sono ancora più felice quando posso mettermi al servizio di associazioni e progetti coraggiosi. Quando non sono davanti a una tastiera corro, leggo, inforno torte e vado a concerti.
CITAZIONE PREFERITA: “Le parole sono tutto ciò che abbiamo, perciò è meglio che siano quelle giuste” (Raymond Carver)
Alla fine del decennio, l’acqua dolce sul pianeta sarà insufficiente. Ed è solo colpa dell’uomo. A dirlo è la Commissione globale sull’economia dell’acqua.
Nell’isola di Trindade, nell’Atlantico, un team di scienziati ha fatto una scoperta “nuova e terrificante”: la plastica è fusa nelle rocce.
Nel mondo, respirare aria pulita è una rarità. I limiti di PM2,5 indicati dall’Organizzazione mondiale della sanità vengono superati quasi ovunque.
Il territorio dell’Iraq è tra i più vulnerabili all’impatto della crisi climatica. Per proteggerlo, il governo vuole piantare 5 milioni di alberi e palme.
La California è stata travolta da un fiume atmosferico che ha portato inondazioni, forti piogge e pesanti disagi per la popolazione.
I nostri oceani sono sommersi da 2,3 milioni di tonnellate di frammenti di plastica, una quantità che ha visto un drastico aumento a partire dal 2005.
Si indaga sulle cause dell’incendio che ha provocato enormi danni in un campo profughi rohingya. Circa 12mila persone non hanno più un posto dove stare.
Moda e biodiversità: qual è il loro legame e cosa si può fare affinché questo settore rispetti il delicato equilibrio del pianeta.
L’attivista bielorusso Ales Bialiatski è stato condannato al carcere, insieme ad altri due membri dell’organizzazione per i diritti umani Viasna.
L’Agenzia per la protezione ambientale sostiene che aria e acqua siano sicure, dopo l’incidente ferroviario in Ohio. Studi indipendenti la contestano.
C’era anche Greta Thunberg tra gli attivisti che hanno protestato contro la costruzione di sei parchi eolici nelle terre degli indigeni Sami, in Norvegia.