Cercasi idee, budget illimitato

New York, Marzo 1968. Sul New York Times e sul Wall Street Journal compare un annuncio bizzarro: “Cercasi idee, capitale illimitato”. A firmarlo sono due giovani rampolli della New York bene, John Roberts e Joel Rosenman.   Hanno proposto il progetto di una sitcom televisiva che parla proprio di due giovani che hanno denaro a palate

New York, Marzo 1968. Sul New York Times e sul Wall Street Journal compare un annuncio bizzarro: “Cercasi idee, capitale illimitato”. A firmarlo sono due giovani rampolli della New York bene, John Roberts e Joel Rosenman.

 

Hanno proposto il progetto di una sitcom televisiva che parla proprio di due giovani che hanno denaro a palate ma nessuna idea su come investirlo. Con il loro annuncio vogliono trovare spunti per il programma TV ma anche, perché no, qualcuno con qualche business interessante.

 

 

Ricevono circa 5000 risposte tra cui quella di un tipo che ha un brevetto per palline da golf biodegradabili … 

 

Roberts e Rosenman a una sola cosa non sono interessati: investire denaro in uno studio di registrazione: lo hanno fatto un paio di anni prima e si è rivelato un pessimo affare.Così, quando nel loro ufficio si presentano un eccentrico discografico della Capitol Records (Artie Kornfeld) e un suo giovane amico hippie (Michael Lang), Roberts e Rosenman sono scettici.

 

“La nostra idea”, spiegano i due fricchettoni, “è di fare un recording studio a Woodstock. Oltre a Dylan sappiamo che molti altri musicisti si stanno trasferendo lì: stelle del calibro di Jimi Hendrix e Janis Joplin. Immaginatevi, il giorno dell’inaugurazione, un mega concerto con tutte queste rockstar …”

 

Lang non era un visionario: aveva prodotto con successo il Miami Pop festival e sapeva di cosa stava parlando. Roberts e Rosenman ci pensano pochi minuti e poi, insieme dicono: “ok, finanziamo noi. Ma solo la festa musicale: dello studio non ce ne frega niente”.

 

Così, con un piccolo aiuto dei nuovi amici, Michael Lang e Artie Kornfeld a Woodstock iniziano la più grande avventura della loro vita …

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Rock Files Live! Black lives matter

La puntata di Mercoledì 29 luglio dei Rock Files Live! di LifeGate Radio è Black lives matter, interamente dedicata alla musica nera.

Tornano i Rock Files Live! La stagione 2015 riparte al TOM di Milano

Lunedì 19 gennaio riparte lo storico show di LifeGate, ideato e condotto da Ezio Guaitamacchi, giunto ormai alla decima edizione.   In questi nove anni il programma più longevo e seguito di LifeGate ha ospitato un mix di artisti in fase di lancio e affermati artisti internazionali (da Keith Emerson a Jesse Harris, dal leggendario

Come nasce un mito del prog

Londra, west end, Primavera 1968. Considerato il quartier generale della musica, Soho è da sempre il principale polo d’intrattenimento della capitale inglese: negli anni, sono nati, spariti e risorti centinaia di locali e club. Al numero 14 di Upper Saint Martins Lane si trova il più famoso e longevo di questi: il Marquee. Al piano superiore

Il paracadute dei Coldplay

Londra, novembre 1998. C’è nervosismo negli studi di registrazione della Parlophone, al 43 di Brook Green. Sono giorni che Chris continua a litigare con Will. E oggi le cose vanno peggio del solito anche perchè Chris si è presentato completamente ubriaco. Chris Martin ha conosciuto Jon Buckland alla festa delle matricole dell’University College e tra

Cass & Moonie

Londra, estate del 1978. Il suo vero nome è Ellen Naomi Cohen. Ma al liceo cambia identità: prende in prestito quello del suo idolo (l’attrice Peggy Cass) e a questi aggiunge il nomignolo di Mama: canta infatti con lo stesso feel delle blues woman degli anni 20 e ha il loro stesso fisico: 1.65 di

Un esordio da Incubus

Los Angeles, primi anni 90. Qualcuno, camminando sulla Sunset Strip, si è imbattuto in strani flyer che segnalano un concerto in serata al Roxy, locale qualche metro più avanti. In realtà a catturare l’attenzione dei passanti è l’immagine di una donna nuda stampata su quei fogli seminati ovunque.   Brandon Boyd è il cantante della