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Come preparare il dado vegetale in casa?
La tecnica base del dado di verdure fatto in casa è l’essiccazione: utile per la conservazione degli alimenti, ma anche per la loro trasformazione in concentrati di gusto.
di Lisa Casali
Dado di verdure fatto in casa, gli ingredienti
bucce di carota
foglie di sedano
foglie esterne e radici di cipolla
bucce di pomodoro
bucce di peperone
rosmarino, basilico, prezzemolo
1 spicchio d’aglio
sale grosso (metà del peso delle verdure che utilizzerete)
2 cucchiai di vino bianco
pepe
olio extravergine di oliva
Preparare il dado vegetale fatto in casa
La ricetta del dado vegetale fatto in casa prevede di stufare le verdure in pentola con 1 cucchiaio di olio, erbe aromatiche, il sale grosso e il pepe. Bagnare con il vino bianco e 1/2 bicchiere di acqua di cottura (in alternativa semplice acqua o brodo avanzato). A piacere aggiungere qualche alga che renderà più saporito il dado. Quando tutto il liquido sarà evaporato e le verdure saranno cotte, disporle nell’essiccatore (al sole, nell’essiccatore domestico o in forno).
Lasciarle essiccare fino a quando avranno perso completamente umidità. Al sole saranno necessari anche due giorni, nell’essiccatore domestico 6 ore circa, mentre in forno a 100° dovrebbero essere sufficienti 3 ore. Quest’ultima alternativa è però sconsigliata per l’elevato consumo energetico del forno.
Quando le verdure saranno pronte, frullarle bene. Scegliere, in base al quantitativo preparato se frullare tutto insieme o se mantenere separate le verdure. In questo secondo caso servirà un vasetto per ogni verdura, ma si potrà modulare il gusto del dado a piacere. Conservare in frigorifero e consumare entro 3 mesi, 6 mesi sottovuoto.
Notizie e consigli per un buon dado di verdure casalingo
Il dado vegetale fatto in casa è fatto solo con verdure e sale, permette di utilizzare scarti e ha costi ambientali nettamente inferiori rispetto a quello di produzione industriale. Inoltre non c’è nessun imballaggio di carta e alluminio da smaltire.
Gli ingredienti che ho utilizzato sono bucce e foglie, ma potete anche aggiungere altre verdure come zucchine e pomodori, soprattutto se sono molto maturi e non riuscite a consumarli.
La tecnica alla base di questa ricetta è l’essiccazione. Utilissima per la conservazione degli alimenti, ma anche per la loro trasformazione in concentrati di gusto.
Come essiccare il dado di verdure fatto in casa
D’estate: se avete spazio sufficiente su un balcone/giardino/terrazzo potete fare essiccare i prodotti al sole su una gratella, volendo anche coperti con della garza/tulle; d’inverno: potete sfruttare il calore dei caloriferi, perfetti per essiccare frutta, verdura e funghi; nel resto dell’anno, a meno che non abitiate in zone molto soleggiate, vi consiglio di costruirvi o di acquistare un essiccatore domestico.
Il mio ha 6 piani, consuma poco e in circa 4 ore essicca grandi quantitativi di cibo. Per costruire l’essiccatore in casa potete usare: una scatola di legno, la base di una vecchia lampada su cui monterete la scatola, una gratella che fisserete sopra la lampadina. L’alternativa meno ecologica è invece utilizzare il forno, se l’avete comunque utilizzato per preparare altre ricette potete però sfruttare il calore residuo per accelerare il processo di essiccazione ottenuto con altre tecniche.
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