
Cibi ultra-trasformati, sostituirne il 10 per cento nella dieta riduce il rischio di cancro
Lo rivela uno studio che ha analizzato il consumo di cibi ultra-trasformati e lo stato di salute di 450mila europei.
Carlotta Garancini
Contributor
I tre comandamenti che mi sono data: mangia (bene), viaggia (più che puoi), scrivi (con sincerità). La natura la rispetto, gli altri non li giudico. Vorrei un mondo con meno password e più cioccolato, con meno rumore e più torte di mele. Certo che sono golosa! E i dolci mi piacerebbe cucinarli la domenica, per la famiglia e gli amici, in un vecchio casale sulle colline toscane (che non ho). Ma non dicono che i sogni a volte si realizzano?
Citazione preferita: Ieri non è più, domani non è ancora. Non abbiamo che il giorno d’oggi. Cominciamo. (Madre Teresa di Calcutta)
Lo rivela uno studio che ha analizzato il consumo di cibi ultra-trasformati e lo stato di salute di 450mila europei.
Riparte il trenino a cremagliera della Ferrovia Monte Generoso che conduce in vetta alla scoperta di capolavori naturali e architettonici.
L’etichetta di un alimento deve riportare la data di scadenza o il termine minimo di conservazione. Ecco la differenza e come comportarsi davanti a un cibo scaduto.
Secondo uno studio, le emissioni del settore alimentare basteranno, da sole, a superare l’obiettivo degli 1,5 gradi di aumento della temperatura media globale.
Anche a causa dell’aumento dei prezzi, sempre più persone si vedono negato l’accesso a una dieta sana. L’obesità aumenta, pure nei Paesi a basso reddito.
Per la transizione verso sistemi alimentari sostenibili occorre diminuire la produzione di proteine ad alto impatto: dai legumi agli insetti, ecco pro e contro delle alternative proteiche alla carne.
L’Efsa raccomanda di eliminare le gabbie e le mutilazioni per migliorare il benessere animale, ma per i produttori europei questo si rifletterebbe nell’aumento del costo della carne.
Per la Commissione europea, in alcune zone d’Italia l’inquinamento delle acque da nitrati non sta migliorando o si sta aggravando.
In tutto il mondo crescono superfici agricole coltivate a biologico e produttori, ma serve una spinta ai consumi verso la transizione agroalimentare.
Prima capitale in Europa a farlo, Edimburgo ha sottoscritto il Plant based treaty per promuovere diete vegetali in risposta alla crisi climatica.
Secondo una ricerca, seminare cereali diversi contemporaneamente sullo stesso terreno è una pratica antica da riscoprire per un’agricoltura più resiliente.