
Nella mappa che trovate qui potete cercare l’iniziativa più vicina a voi. Per partecipare e convincere più persone possibili andare a votare domenica 17
Nella mappa che trovate qui potete cercare l’iniziativa più vicina a voi. Per partecipare e convincere più persone possibili andare a votare domenica 17
Domenica 17 aprile dalle ore 7:00 alle ore 23:00, i cittadini italiani sono chiamati a votare per il referendum sulle trivelle, la consultazione popolare che chiede l’abrogazione del comma 17 dell’articolo 6 del decreto legislativo 152 del 3 aprile 2006 sulle norme in materia ambientale. Nello specifico si chiede di cancellare il testo che consente alle società petrolifere di cercare ed estrarre gas e petrolio entro le 12 miglia marine dalle coste italiane senza limiti di tempo. Nonostante, infatti, le società petrolifere non possano più richiedere per il futuro nuove concessioni per estrarre in mare entro le 12 miglia, le ricerche e le attività petrolifere già in corso non hanno scadenza certa.
LifeGate è una delle poche realtà del settore privato entrato a far parte del Comitato nazionale Ferma le trivelle che unisce decine di associazioni, come Legambiente, nato con l’obiettivo di guidare e coordinare la campagna referendaria e moltiplicare la mobilitazione nazionale e territoriale a favore del “Sì”. Nella mappa che trovate qui sopra potete cercare l’evento, l’iniziativa, la mobilitazione più vicina a voi. Per partecipare, aumentare la consapevolezza e convincere più persone possibili andare a votare domenica 17 aprile.
Israele blocca un giacimento di gas. Russia e Arabia discutono di petrolio. Come sta cambiando il mercato dell’energia in seguito al nuovo conflitto.
La società LEGO ha spiegato che anni di studi e sperimentazioni non hanno portato a trovare materiali più sostenibili adeguati. Ma la ricerca continua.
Con una mossa diametralmente opposta rispetto a quanto chiesto dalla scienza, il governo conservatore del Regno Unito punta ancora sulle fossili.
La Water Defenders Alliance offre soluzioni per prevenire e contrastare l’inquinamento nel mar Mediterraneo, tra cui una spugna che assorbe gli idrocarburi.
L’Advertising standards authority (Asa) ha bloccato tre pubblicità di Shell: presentavano in modo fuorviante la transizione energetica dell’azienda.
È stata inaugurata in Nigeria una gigantesca raffineria, che dovrebbe rendere il paese un esportatore netto. Un’operazione piena di dubbi e rischi.