Del 2020 abbiamo la percezione sia già stato detto tanto, forse troppo. Sopraffatti da una realtà inimmaginabile che ancora non ci abbandona, quella della pandemia, abbiamo quasi il desiderio di dimenticarci i mesi passati, che sono stati tanto tragici quanto ci sono sembrati congelati, immobili.

Ma il mondo non si è fermato. Nonostante la pandemia, le violenze e le prevaricazioni, si è continuato a combattere le ingiustizie, a chiedere il rispetto dei diritti, la protezione della natura. E ci sono state molte vittorie. È stato un anno in cui abbiamo visto disastri naturali inediti, in cui ci sono state perdite incalcolabili – umane e naturali. Ma in cui ci siamo resi conto del loro valore. Il 2020 è stato pieno, nel bene o nel male. E c’è molto da ricordare.

Vogliamo farvi vedere quello che è successo negli questi ultimi dodici mesi, che è importante portarci nell’anno che si sta aprendo. Per l’ambiente, per i diritti umani. E, quindi, per il nostro futuro. Qui l’avevamo fatto a parole. Ora vogliamo lasciare spazio alle immagini, strumento che ha la potenza di narrarci spazi e tempi senza filtri.