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Jimi Hendrix alla Royal Albert Hall di Londra
L’unico live previsto era quello del 18 febbraio, ma i 4.500 biglietti disponibili sono stati venduti nel giro di tre ore. Ecco perché è stata aggiunta un’altra data. Oggi infatti, 24 febbraio 1969, alla Royal Albert Hall di Londra suonerà l’Experience e quindi è pronto anche lui con la sua Fender Stratocaster dorata del 1967:
L’unico live previsto era quello del 18 febbraio, ma i 4.500 biglietti disponibili sono stati venduti nel giro di tre ore. Ecco perché è stata aggiunta un’altra data. Oggi infatti, 24 febbraio 1969, alla Royal Albert Hall di Londra suonerà l’Experience e quindi è pronto anche lui con la sua Fender Stratocaster dorata del 1967: Jimi Hendrix.
I brani più importanti della serata sono il blues di Elmore James Bleeding Heart, Red House, Stone Free e Foxy Lady. A un certo punto alcuni ragazzini salgono sul palco per vedere da vicino il loro beniamino e per stringergli la mano. E non solo. All’improvviso un fan si arrampica pericolosamente fino alla balconata dell’organo a canne e inizia a fare il pazzo. Jimi non comprende quello che sta accadendo: il pubblico è letteralmente in delirio.
Verso fine serata salgono poi sul palco alcuni ospiti: Rocky Dzidzornu alle conga, Chris Wood al flauto e Dave Mason alla chitarra ritmica si uniscono infatti all’Experience per una versione blues di Room Full Of Mirrors. Ma il pubblico vuole ancora di più. E allora Hendrix torna di nuovo in scena per un medley di Purple Haze, Wild Thing e Smashing Of Amps. La Stratocaster viene distrutta sull’amplificatore Marshall e ciò che rimane del manico diventa un prezioso ricordo di quella serata e viene donato alla folla in adorazione.
Il concerto è stato ripreso e registrato per un documentario distribuito dopo oltre quarant’anni dall’etichetta di famiglia, la Experience Hendrix, gestita dalla sorellastra Janie.
Leonardo Follieri
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