L’incidente di Brad Roberts

Shelburne, Canada – 28 Settembre 2004, in quella strada remota del Yarmouth County, non c’è un grande passaggio. Anche per questo Brad Roberts, frontman della band canadese Crash Test Dummies, sta viaggiando a velocità spedita al volante della sua Cadillac del 1989. Sembra proprio si stia divertendo a guidare tra una serie di curve a

Shelburne, Canada – 28 Settembre 2004, in quella strada remota del Yarmouth County, non c’è un grande passaggio.

Anche per questo Brad Roberts, frontman della band canadese Crash Test Dummies, sta viaggiando a velocità spedita al volante della sua Cadillac del 1989. Sembra proprio si stia divertendo a guidare tra una serie di curve a gomito che, non di rado, ostacolano la visibilità. Il ragazzo, decisamente su di giri, pigia sempre più il piede sull’acceleratore. E si accorge di esagerare quando ormai è troppo tardi: in una curva più difficile delle altre perde il controllo del veicolo che va a sbattere contro un albero prima di rimbalzare al centro della carreggiata.

 

L’impatto è molto forte, tanto che l’auto inizia a prendere fuoco.
Per fortuna i soccorsi non tardano ad arrivare.

 

http://www.youtube.com/watch?v=2ZILzNgH6gA

 

 

Mentre i paramedici sistemano il musicista sulla barella, dalla tasca della camicia salta fuori una strana bustina: non ci vuole molto a capire che si tratta di droga. Il tutto viene mandato immediatamente al Controlled Drugs & Substances Act, e Roberts deve dare spiegazioni in tribunale.
Fortunatamente l’incidente, per quanto grave, gli costa solo la frattura di un braccio e non molto tempo dopo presto il cantante dalla voce profonda torna alla musica con i Crash The Dummies e ai suoi progetti solisti.
Era stato proprio lui a fondare la band nei primi anni ’80, unendosi a Ellen Reid e aggiungendo vari membri con il passare degli anni.
Roberts si trovava nel Yarmouth County per passare l’estate nella casa estiva della sua fidanzata Angela Van Amburg, una vacanza che per poco non gli è fatale.
“Sentivo il crepitio delle fiamme … credevo di morire”, racconta qualche giorno dopo, “avevo il braccio rotto e non potevo uscire dalla mia Cadillac perché la portiera si era bloccata. Ringrazio Dio di come è andata”.

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