![La musica ha sempre un ruolo politico, intervista all’artista Laila Al Habash](https://cdn.lifegate.it/0-KUiLqp8k1YpUR5giY0d12m8IE=/470x315/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/06/copia-di-laila2-e1717662564714.jpg, https://cdn.lifegate.it/Z-xL-u6F9G03_dgD2soWSZCthdk=/940x630/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/06/copia-di-laila2-e1717662564714.jpg 2x)
Long Story Short è il nuovo Ep dell’artista italopalestinese Laila Al Habash. L’abbiamo incontrata per parlare di musica, attivismo e del genocidio nella Striscia di Gaza.
Masdar sarà organizzata in stradine in modo da garantire ombra e sarà costruita con accorgimenti che terranno lontano il calore e con strutture che siano un esempio di ecoarchitetture. Ogni luogo sarà raggiungibile nell’arco di un minuto e i mezzi saranno ad emissione carbonio zero. Le auto dovranno rimanere al di fuori del perimetro della
Masdar sarà organizzata in stradine in modo da garantire ombra e
sarà costruita con accorgimenti che terranno lontano il
calore e con strutture che siano un esempio di ecoarchitetture.
Ogni luogo sarà raggiungibile nell’arco di un minuto e i
mezzi saranno ad emissione carbonio zero. Le auto dovranno rimanere
al di fuori del perimetro della città, mentre impianti
solari, termali, ad altra concentrazione o eolici garantiranno
l’energia. La città sarà autosufficiente in tutto e
per tutto, integrando energia eolica, solare, le risorse derivate
dalle piantagioni e dalle fattorie. L’intera città si
alimenterà energeticamente grazie ad impianti fotovoltaici,
mentre l’acqua, verrà dal mare e sarà trattata da un
impianto di dissalazione ad energia solare. Inoltre grazie al
sistema di riciclaggio, l’impatto dei rifiuti nell’ambiente
sarà nullo, come le emissioni di gas inquinanti, minimizzati
dal sistema di trasporti urbani e da incentivi ai mezzi
ecologici.
fonte:
La Stampa
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