Bouledogue francese, temperamento e caratteristiche del cane piccolo dal cuore grande

Il simpatico bouledogue francese è ormai un protagonista privilegiato delle strade e degli appartamenti delle nostre città: cerchiamo di conoscerlo meglio.

Il bouledogue francese – o bulldog francese – è un cane attualmente molto amato. Una decina di anni fa, Carolina di Monaco si faceva fotografare spesso e volentieri per le strade del quadrilatero della moda milanese accompagnata dal suo bouledogue bianco e nero. Sulla sua scia, il piccolo francese è presto divenuto il compagno prediletto di star dello spettacolo e teste coronate, complici la taglia mini e il carattere dolcissimo e giocherellone. Già si prevedono copertine e spazi sui social media per Matilda, la bouledogue francese di Chiara Ferragni che, pare, parteciperà al matrimonio dell’influencer con Fedez in Sicilia.

Origine della razza e caratteristiche fisiche

Per l’origine di questa razza si deve tornare alla rivoluzione industriale, quando le emancipate signore francesi, che iniziavano a lavorare nell’industria della moda, erano alla ricerca di un cane da compagnia da portarsi dietro nei laboratori e negli atelier. Ed è stato proprio il bulldog inglese nano, inizialmente prescelto da queste intraprendenti cinofile, ad essere incrociato con il carlino e il terrier per iniziare la selezione della razza. Da questa serie di incroci derivò l’odierno bouledouge francese. Il suo aspetto attuale sembra studiato per la vita in appartamento e nelle aree metropolitane. Il bouledogue francese, infatti, con i suoi 28-30 centimetri di lunghezza e un peso che varia da 8 a 14 chili, è un cane dalle piccole dimensioni che, però, sa farsi rispettare.

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Una cucciolata di bouledogue francesi appena nati © Allevamento Cucce Felici

Il bouledogue francese ha un ottimo carattere

Il bouledogue francese ha un aspetto particolare che può piacere molto o non piacere affatto. Il suo musetto rincagnato – tipico degli antenati carlino e bulldog – gli da un’aria apparentemente imbronciata, compensata però dal carattere affabile e giocoso. “È entrato senza dubbio a far parte delle razze di moda in questi ultimi anni”, spiega Jessica Russo dell’allevamento Cucce Felici. Il motivo? “È un cane di piccola taglia che con le sue caratteristiche morfologiche si rende piacevole e simpatico. Si tratta, inoltre, di un instancabile giocherellone, capace di conquistarci sia per il suo aspetto buffo sia per la vitalità che esprime”.

Gli esemplari di questa razza non necessitano di grandi spazi per divertirsi e scaricare le energie, ma è sufficiente il contatto col padrone per farli sentire appagati e a proprio agio. Soffrono, però, spesso di ansia da separazione proprio per il loro attaccamento alla casa e alle persone con cui vivono. “Il bouledogue francese è una specie di carro armato in miniatura, un concentrato di muscoli e un atleta eccezionale”, continua Jessica Russo. “Sbaglia chi lo sottovaluta pensando sia pesante e pigro. Malgrado le dimensioni conserva, infatti, il carattere del molossoide. Non si tira mai indietro e sa essere un guardiano fedele e pronto all’azione per difendere chi ama. È senza dubbio, comunque, un ottimo cane da compagnia e adatto alla vita in appartamento.”

In particolare il forte attaccamento verso la famiglia non lo fa esitare un secondo quando si accorge che qualcuno ha bisogno del suo aiuto o del suo intervento. Se non minacciato, comunque, si rivela molto tranquillo ed equilibrato, dote che vale anche nel rapporto con gli altri cani e con gli animali in genere. “I cani di questa razza sanno donare tantissimo amore. Sono dolci e affettuosi e, con le loro moine, riescono a conquistare il cuore di chi li ha al proprio fianco”, racconta Manuela che vive da cinque anni con una simpaticissima bouledogue francese di nome Pippi.

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Cuccioli di bouledogue francese a quindici giorni di vita © Allevamento Cucce Felici

La salute e le cure quotidiane da riservare al bouledogue francese

A fronte del carattere ideale e della forza nascosta nella loro piccola taglia, i bouledogue francesi non sono cani noti per la loro salute. “La mia Pippi ha avuto molti problemi: dall’ernia del disco con compromissione al midollo per la quale venne operata ad appena un anno di età a una noiosa – e pericolosa – esofagite”, racconta Manuela. In generale, i piccoli bouledogue sono spesso soggetti a problemi del palato molle e a difficoltà respiratorie proprio per via del loro muso corto e rincagnato. Così come si sono riscontrate nella razze problematiche relative a patologie come la displasia dell’anca. “Il mio Oreste convive dalla nascita con una noiosa dermatite che deve essere continuamente curata e monitorata per non aggravarsi”, ci racconta Serena che ha un bouledouge di 7 anni. “Mi hanno spiegato che molti cani della sua razza hanno problemi di allergie e intolleranze che si manifestano con sfoghi cutanei. Oreste deve stare a dieta e spesso non può frequentare ambienti polverosi o prati con determinate piante”.

“I bouledogue francesi hanno spesso un parto difficile proprio per la conformazione delle teste dei cuccioli”, continua Jessica Russo. Si tratta di un problema comune a molti molossoidi e che si riscontra anche nel bulldog inglese e nel carlino. A fronte della popolarità della razza c’è quindi il fatto che le cucciolate sono composte da pochi cuccioli e questo aumenta il prezzo dei soggetti in vendita. Anche per questi esemplari vale lo stesso discorso che viene fatto per altre razze cosiddette di moda. Una maggiore attenzione allevatoriale, una selezione specifica che porti a contenere malattie a sfondo genetico/ereditario, un controllo sui riproduttori evitando il ricorso a soggetti malati, deboli o tarati non può che giovare al piccolo molossoide francese, così come ad altre razze troppo pubblicizzate.

Per chi vuole un cane di questo tipo raccomandiamo, comunque, di evitare di acquistarlo in negozio (magari proveniente, con malattie varie, dai paesi dell’est europeo) e di rivolgersi sempre ad allevatori qualificati. In alternativa, una visita al canile più vicino può essere un’ottima soluzione. Proprio perché di moda, molti bouledogue francesi sono abbandonati, spesso al termine di una vita riproduttiva iniziata in giovane età, ed è facile trovare bei soggetti di questa simpatica razza, contribuendo a salvare una vita.

 

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