Rock Files Today – 20 Agosto – Golden Record

Oggi, 20 Agosto 1977 Sono le 10 del mattino al Kennedy Space Center di Cape Canaveral, Florida. Un razzo Titan 3E Centaur si stacca da una rampa di lancio portando con sé un carico prezioso, una navicella spaziale di 700 chilogrammi di peso chiamata Voyager 2. La sua missione è esplorare la galassia laddove nessuno


Oggi, 20 Agosto 1977
Sono le 10 del mattino al Kennedy Space Center di Cape Canaveral,
Florida. Un razzo Titan 3E Centaur si stacca da una rampa di lancio
portando con sé un carico prezioso, una navicella spaziale
di 700 chilogrammi di peso chiamata Voyager 2. La sua missione
è esplorare la galassia laddove nessuno si è mai
spinto prima, tra i pianeti del sistema solare e oltre, verso lo
spazio interstellare.
All’interno del Voyager la Nasa ha posto il cosiddetto Golden
Record.

È un disco d’oro per grammofono contenente suoni della
Terra, unitamente alle istruzioni per riprodurlo. Nelle intenzioni
di scienziati e uomini politici dovrebbe offrire la
rappresentazione della vita e della cultura sul nostro pianeta a
uso e consumo degli extraterrestri che dovessero imbattersi nella
navicella. Questa sorta di “messaggio nella bottiglia spaziale”
è stato assemblato dall’astronomo Carl Sagan.
Oltre ai suoni della natura, a un messaggio del presidente degli
Stati Uniti Jimmy Carter, ai saluti di abitanti della Terra in 55
lingue diverse, il disco contiene una selezione delle musiche
tipiche di una ventina di nazioni.

Tra Il flauto magico di Mozart e un canto tradizionale del
Perù, vengono incluse anche Johnny B. Goode di Chuck Berry,
Melancholy Blues di Louis Armstrong e Dark Was The Night, Cold Was
The Ground del bluesman texano Blind Willie Johnson. Quest’episodio
ispira il regista Wim Wenders a girare il documentario The Soul Of
A Man dedicato a Johnson e ad altri due bluesmen, Skip James e J.B.
Lenoir. Nel film, Dark Was The Night, Cold Was The Ground è
interpretata dal chitarrista d’avanguardia Marc Ribot.

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