Rock Files Today – 05 Aprile – Mr Dinamite

Oggi, 5 Aprile 1990. Il padrino del soul, il lavoratore più indefesso dello show business americano, Mr Dinamite in persona (ovvero James Brown) viene trasferito da una cella della prigione di Stato della Georgia al centro di lavoro del Lower Savannah. Qui, gli danno 4 dollari l’ora per svolgere attività di assistenza ai tossicodipendenti. Per


Oggi, 5 Aprile 1990.
Il padrino del soul, il lavoratore più indefesso dello show
business americano, Mr Dinamite in persona (ovvero James Brown)
viene trasferito da una cella della prigione di Stato della Georgia
al centro di lavoro del Lower Savannah. Qui, gli danno 4 dollari
l’ora per svolgere attività di assistenza ai
tossicodipendenti. Per lui, è la fine di un incubo.

Tutto inizia 15 mesi prima quando Brown si becca una condanna a
6 anni di galera. Motivo: spaccio e uso di stupefacenti, detenzione
di armi da fuoco, resistenza a pubblico ufficiale.

I guai per lui cominciano, in realtà, a metà del
1988 quando la terza moglie (Adrienne Lois Rodriguez) lo accusa di
tentato omicidio. Due giorni dopo, la donna viene arrestata per
possesso di sostanze illegali e neanche due settimane più
tardi James Brown distrugge e incendia la sua camera d’albergo nel
New Hampshire.Quindi, lo arrestano e lo trasferiscono nel carcere
della Georgia.

Per Brown, la prigione è un luogo tanto famigliare quanto
il palcoscenico. Arrestato per furto già a 16 anni (ne
trascorre tre nelle patrie galere) infrange la legge in tutti i
modi possibili: violenza carnale, frode fiscale, possesso e spaccio
di droga, tentato omicidio, guida pericolosa. Addirittura, nel
luglio del 2000, minaccia di accoltellare un tecnico
dell’elettricità chiamato a visionare un guasto in casa
sua!

Eppure, appena si trova davanti a un microfono, James Brown
diventa energia allo stato puro. O, addirittura, come canta in un
suo celeberrimo brano, si trasforma in una vera e propria “macchina
del sesso”.

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