Rock Files Today – 10 Dicembre – CBGB’s

Oggi, 10 Dicembre 1973 The Bowery, New York City Hilly Kristal è il proprietario dello Hilly’s On The Bowery, minuscolo luogo di ritrovo nel quartiere industriale di Manhattan. Da sempre appassionato di musica, oggi ha deciso di coronare un sogno: quello di aprire un club (di fianco al suo bar) in cui dare spazio ai


Oggi, 10 Dicembre 1973
The Bowery, New York City
Hilly Kristal è il proprietario dello Hilly’s On The Bowery,
minuscolo luogo di ritrovo nel quartiere industriale di
Manhattan.
Da sempre appassionato di musica, oggi ha deciso di coronare un
sogno: quello di aprire un club (di fianco al suo bar) in cui dare
spazio ai musicisti che a lui piacciono. Lo ha chiamato
CBGB’s acronimo di Country, Bluegrass e Blues, cioè le musiche
che Hilly adora. Gli ha pure messo un sottotitolo: OMFUG, un altro
acronimo che sta per Other Music for Uplifting Gormandizers e
cioè “altra musica per ispirati intenditori” quasi a
lasciarsi aperta una porta nel caso in cui folk e derivati non
funzionassero. Cosa che accade puntualmente.
E così, Hilly lascia che il palco del CBGB’s diventi
territorio libero per tutte le rock band newyorkesi in cerca di una
casa.
Una sola regola: fare solo musica originale, niente cover.
In breve tempo, quel piccolissimo locale, sempre sporco e un po’
puzzolente, diventa il ritrovo di una nuova scena cittadina. Sono
rocker sgangherati ma duri e puri che cercano di rivitalizzare la
musica che ha cambiato il mondo. Hanno nomi destinati ad entrare
nella storia: Richard Hell, Suicide, Wayne County, The
Heartbreakers, The Stilettoes, The Shirts, Mink De Ville, The
Fleshtones.
A loro, si aggiungono Television, Ramones, Patti Smith Group,
Blondie, Talking Heads. Il CBGB’s diventa il tempio del punk rock
newyorkese.
Non solo: accoglie anche nomi internazionali come i Police che il
20 e 21 ottobre 1978 (proprio al CBGB’s) fanno i loro primi
concerti negli Stati Uniti.
33 anni dopo, il 15 ottobre del 2006, il CBGB’c chiude
definitivamente i battenti: sul palco, l’inimitabile sacerdotessa
del rock, Miss Patti Smith.

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