
Turchia, il partito filo-curdo sceglie l’Aventino e abbandona il Parlamento
Il partito filo-curdo Hdp ha deciso di abbandonare i lavori del Parlamento dopo l’arresto in blocco dei suoi dirigenti ordinato dalle autorità della Turchia.
Il partito filo-curdo Hdp ha deciso di abbandonare i lavori del Parlamento dopo l’arresto in blocco dei suoi dirigenti ordinato dalle autorità della Turchia.
Dopo l’assalto delle forze irachene a Mosul, l’Isis contrattacca colpendo la città di Kirkuk, controllata dai curdi dal 2004. Numerosi i morti.
Lanciata una vasta operazione militare da parte delle forze irachene e internazionali. Obiettivo: riprendere la città di Mosul, dal 2014 in mano all’Isis.
Il Partito per la giustizia e lo sviluppo (Akp) del presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha vinto, contro ogni pronostico, le elezioni parlamentari che si sono tenute domenica 1 novembre. Tutti i sondaggi, infatti, davano l’Akp poco sopra il 40 per cento, mentre i risultati ufficiali danno al partito di Erdogan il 49,4 per cento
È drammatico il bilancio dell’attentato subito il 10 ottobre, a tre settimane dalle elezioni, da migliaia di militanti pacifisti curdi nel centro della capitale turca.
Kobane (nota anche come Ayn al-Arab in arabo) è una città della Siria settentrionale che si trova al confine con la Turchia. Nelle ultime settimane, questo centro urbano di circa 50mila abitanti, per la maggior parte curdi, è al centro dell’attenzione internazionale perché è stato scelto dai miliziani dello Stato Islamico come obiettivo che potrebbe consentire