
La Turchia bombarda i curdi in Siria durante l’emergenza post-terremoto
Il nord della Siria è alle prese con l’emergenza post-sisma. Ciò nonostante la Turchia ha continuato con i bombardamenti verso i curdi.
Il nord della Siria è alle prese con l’emergenza post-sisma. Ciò nonostante la Turchia ha continuato con i bombardamenti verso i curdi.
Il 23 dicembre un uomo ha ucciso tre curdi nella capitale francese. Aveva precedenti per razzismo, ma la comunità curda sospetta della Turchia.
È il primo caso di estrazione di un militante curdo come previsto dall’accordo tra la Turchia e la Svezia perché quest’ultima possa entrare nella Nato.
La Turchia ha lanciato un’operazione a seguito dell’attentato a Istanbul del 13 novembre, colpendo le zone controllate dai curdi in Siria e Iraq.
Zinar Bozkurt, 26 anni, da 8 vive in Svezia. Attivista curdo, è stato arrestato e sarà probabilmente consegnato alla Turchia.
La Turchia, membro della Nato dal 1952, accusa Svezia e Finlandia di sostenere il Partito dei lavoratori del Kurdistan e i combattenti curdi in Siria.
Behrouz Boochani è tornato in libertà nel corso di questa intervista. Lo scrittore curdo è stato tenuto prigioniero per sei anni in Papua Nuova Guinea dal governo autraliano.
La giovane attivista Hevrin Khalaf, che si batteva per una pacifica convivenza delle minoranze in Siria, è stata uccisa in un agguato il 12 ottobre.
Abbandonati dagli Stati Uniti, i curdi presenti in Siria sono stati attaccati dalla Turchia: “Raid intensi: due civili uccisi”. Appello delle Nazioni Unite.
Il partito del presidente della Turchia Erdogan ha patito una pesante sconfitta alle elezioni municipali, perdendo i due “feudi” Ankara e Istanbul.