Il Governo autorizza la tortura alle nutrie
Una recente circolare permette lo sterminio con ogni mezzo delle nutrie che non sono più protette dalla legge sul maltrattamento di animali. Protesta la Lav che chiede il ritiro del provvedimento.
Una recente circolare permette lo sterminio con ogni mezzo delle nutrie che non sono più protette dalla legge sul maltrattamento di animali. Protesta la Lav che chiede il ritiro del provvedimento.
L’Ue ha approvato una nuova serie di provvedimenti per contrastare le specie alloctone e tutelare la biodiversità locale.
A dirlo è l’ultimo rapporto dell’Ispra, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, presentato oggi alla Camera: in Italia si continua a perdere territorio con un ritmo pari a 8 metri quadrati al secondo. Nella relazione si legge che il 7,3 per cento del suolo italiano sarebbe “ormai perso irreversibilmente” a causa dell’urbanizzazione.
In Italia sono oltre 1.000 le industrie pericolose: il 25% in Lombardia, ma il resto sparse su tutto il territorio (solo la provincia di Macerata non ha uno stabilimento con pericolo di incidente rilevante).
Salgono a 166 i tipi di pesticidi rilevati nelle acque italiane, contro i 118 del biennio 2007-2008. Lo rivela l’Ispra.
Buone notizie dal tratto di mare tra Liguria, Provenza e Sardegna, area marina protetta che vede per la prima volta aumentare il numero di avvistamenti dei mammiferi marini.