
Israele ha approvato una parte dell’autoritaria riforma di giustizia
Il parlamento di Israele ha votato per cancellare il diritto di veto della Corte Suprema sulle leggi dell’esecutivo. Migliaia di persone sono tornate in piazza.
Il parlamento di Israele ha votato per cancellare il diritto di veto della Corte Suprema sulle leggi dell’esecutivo. Migliaia di persone sono tornate in piazza.
L’attacco israeliano è considerato il più vasto degli ultimi 20 anni. Si contano almeno dieci morti, di cui due bambini. Nel campo profughi di Jenin sono state tagliate elettricità, linee telefoniche e acqua corrente. Manca anche il cibo. Almeno 3mila palestinesi sono fuggiti dal campo per mettersi in salvo dalle bombe. L’operazione militare di Israele
L’obiettivo dell’attacco di Israele a Jenin erano i gruppi armati palestinesi, ma ha probabilmente colpito civili. Il bilancio è di 5 morti.
Il governo di estrema destra di Israele continua con gli insediamenti illegali in Palestina. E stavolta le critiche arrivano anche dagli Usa.
Dalla carne coltivata al latte sintetico, sono centinaia le startup israeliane attive nella ricerca e nello sviluppo di nuovi alimenti e di nuovi modi per produrre cibo più efficiente e sostenibile.
Dalla spianata dove sorge la moschea Al-Aqsa è partita la scintilla che ora incendia l’intera regione. Una vecchia storia che si ripete.
La crisi politica sempre più profonda in Israele ha portato Netanyhau a sospendere la riforma della giustizia. Se ne riparlerà in estate.
L’Italia guarda al modello-Israele per l’acqua, basato su grandi opere e tecnologie avanzate. Ma anche su gravi violazioni dei diritti dei palestinesi.
Continuano le proteste in Israele contro la riforma della giustizia del governo Netanyahu. La crisi politica è senza precedenti.
L’obiettivo della riforma della giustizia di Israele è togliere poteri alla Corte suprema e darne di più al governo. Molti denunciano che a venirne meno sarebbe la democrazia.