
La lunga strada per correre la maratona. Le donne che hanno fatto la storia
Alle donne non era permesso correre la maratona perché temevano che potesse cadergli l’utero. Ecco la storia delle prime a ribellarsi. Per liberarsi.
Alle donne non era permesso correre la maratona perché temevano che potesse cadergli l’utero. Ecco la storia delle prime a ribellarsi. Per liberarsi.
È uno degli eventi sportivi più affascinanti al mondo, con 53mila runner pronti alla partenza. Sono 3mila gli italiani che si cimentano tra i cinque distretti della Grande Mela. Preoccupazione, ma anche voglia di voltare le spalle al terrorismo dopo l’attentato della pista ciclabile a Manhattan.
Il running ha moltissimi effetti benefici. Correre fa bene al cuore, al cervello, ma ha anche molti altri pregi poco noti, che meritano di essere esaltati.
24 settembre: sono alla maratona di Berlino, la maratona dei record: 40.000 partecipanti e 8 record del mondo dal 1977 a oggi. Con New York, Londra, Chicago, Boston e Tokyo appartiene al circuito delle World Marathon Majors. È una delle gare più veloci del mondo. Partenza dal Tiengarten, il polmone verde di Berlino; l’arrivo, poco dopo la porta di Brandeburgo, toglie il fiato.
È raggiante, radiosa quando parla di corsa, di maratona, di campioni come Giorgio Calcaterra, ma anche di meditazione, di tv e di bellezza. Marina Graziani è una runner convinta: si allena a Milano, ha aperto un nuovissimo blog sul benessere fisico e interiore, ed è la madrina della Mezza d’Italia. Tutti insieme al via all’autodromo di Imola il 29 ottobre.
Fra le varie tecniche innovative, mindful running ha catturato l’attenzione di molte persone, che la vivono come strumento per migliorare la propria vita
Dinamici, volitivi e inclini all’autodisciplina, i runner vivono il loro habitat domestico con tutta l’essenzialità, la rilassatezza e l’alto tasso di consapevolezza ecologica di chi è proiettato all’esplorazione del mondo esterno.
Come funziona il dog fitness, il nuovo modo per divertirsi con il cane e, allo stesso tempo, fare attività sportiva all’aria aperta.
Ha vinto anche la Sahara Marathon, ma questa volta la vittoria più grande è stata stringere le mani dei bambini che volevano giocare con lui. L’intervista al maratoneta campione del mondo Giorgio Calcaterra.
Psiche, sonno, cibo e perfino la temperatura influenzano peso e grasso corporeo, perciò spesso è così difficile smaltirlo. Ecco le variabili che ci mettono in difficoltà nel ridurre l’adipe in eccesso.