
In Siria serve una vera risposta umanitaria, l’appello di ActionAid dopo il terremoto
In Siria le conseguenze del terremoto sono aggravate dalla scarsa risposta umanitaria e la crisi già in corso. Il racconto di Racha Nasreddine, ActionAid.
La guerra civile in Siria è in corso da più di un decennio, dal 15 marzo 2011. Ogni giorno arrivano notizie e aggiornamenti sui problemi che vive la popolazione e sugli scontri. Per cercare di capire di più del conflitto siriano, il più mortale e complesso della nostra era, sui dati e sui rapporti di ong e organizzazioni governative, segui le ultime notizie di LifeGate.
In Siria le conseguenze del terremoto sono aggravate dalla scarsa risposta umanitaria e la crisi già in corso. Il racconto di Racha Nasreddine, ActionAid.
Le vittime del terremoto in Turchia e Siria continuano a salire: Erdogan dichiara tre mesi di emergenza e fronteggia le prime proteste. Dramma profughi.
Una volontaria italiana a Gaziantep ci ha raccontato la prima notte dopo il terremoto che ha sconvolto la Turchia, trascorsa accampata con alcuni colleghi.
Scenari apocalittici dopo il terremoto che ha colpito Siria e Turchia, spostando l’Anatolia di 5 metri: l’Onu teme 20mila vittime. Si continua a scavare, volontari da tutto il mondo
Il presidente Joe Biden ha annunciato che il leader dell’Isis Al Qurayshi è stato ucciso da un raid americano. Nell’attacco sono morti anche 13 civili.
I combattimenti in Siria tra miliziani dello Stato islamico e la coalizione a guida curda sono andati avanti per sei giorni, con un bilancio drammatico.
Da giorni è scoppiato un conflitto tra le forze curde che difendono il nord della Siria e i jihadisti dello Stato islamico. Morti anche alcuni civili.
Munzir al-Nazzal e suo figlio Mustafa, entrambi vittime della guerra in Siria, avranno una nuova casa in Toscana e cominceranno un percorso di riabilitazione.
Parzialmente risparmiata dalle ondate precedenti, la provincia di Idlib, in Siria, martoriata dalla guerra, affronta un’esplosione della pandemia.
Dopo aver raccontato la battaglia delle donne contro l’Isis, la regista Benedetta Argentieri torna in Siria per documentare la rivoluzionaria trasformazione in atto con il film Blooming in the desert.