
Sudan, metà degli ospedali di Karthum è inutilizzabile
Secondo Medici senza frontiere, il 50 per cento degli ospedali della capitale del Sudan è inagibile. Quasi 300 i morti accertati.
Secondo Medici senza frontiere, il 50 per cento degli ospedali della capitale del Sudan è inagibile. Quasi 300 i morti accertati.
L’esercito regolare e le milizie Fsr del Sudan si affrontano da sabato. Bombardamenti sulla capitale Khartum.
Violenti scontri etnici nella regione del Darfur, nel Sudan occidentale, si sono trasformati in un massacro di innocenti.
È partito il processo davanti alla Corte penale internazionale a carico di Ali Kushayb, il “Colonello dei colonelli” del Darfur. Sull’uomo pendono 31 capi di accusa.
In Sudan la situazione è tesa dopo l’arresto di diversi membri del governo da parte dei militari. Migliaia di cittadini sono scesi in strada a protestare.
Secondo gli ambientalisti, la crisi politica in Sudan sta favorendo l’arrivo di cacciatori provenienti dall’estero. Mettendo a rischio la fauna locale.
Il governo del Sudan ha dichiarato tre mesi di stato d’emergenza a seguito di gravi inondazioni che hanno provocato la morte di cento persone.
La firma degli accordi di pace tra il governo del Sudan e i gruppi ribelli apre un nuovo capitolo per il paese dopo 17 anni di guerra civile.
Il Sudan ha finalmente vietato le mutilazioni genitali femminili, portando a termine uno sforzo decennale. Al momento quasi tutte le donne del paese sono vittime di questa pratica.
I media locali riferiscono di un tentativo di colpo di stato da parte dell’esercito del Sudan, che avrebbe circondato il palazzo presidenziale.