
Scopriamo da dove vengono e cosa sono i composti organici volatili (Cov o Voc) e che rischi comportano per la nostra salute.
I segreti di un'aria confortevole tra le mura domestiche
Possiamo vivere quindici giorni senza mangiare, solo un paio senza bere, ma non possiamo stare senza respirare per più di qualche minuto. L’aria che introduciamo nei nostri polmoni è l’essenza stessa della vita. Per questo è importante che sia di buona qualità, fuori casa ma, soprattutto, dentro le mura domestiche. Ognuno di noi trascorre infatti circa il 90 per cento del proprio tempo in luoghi chiusi. Come facciamo, quindi, a capire se l’aria che respiriamo è buona? Cosa dobbiamo sapere? A cosa dobbiamo prestare attenzione? Ma ancora prima, cosa possiamo fare per migliorarla? Le fonti di inquinamento indoor sono molteplici. Fondamentale è quindi garantire a noi stessi e ai nostri cari un livello di comfort adeguato e una qualità dell’aria in casa adatta al nostro benessere.
In questo spazio informativo non solo impareremo a riconoscere e a monitorare i principali inquinanti, ma parleremo anche di soluzioni pratiche per neutralizzarli. Obiettivo: migliorare la qualità dell’aria indoor e fare del respiro nella nostra casa la più sana delle attività.
Scopriamo da dove vengono e cosa sono i composti organici volatili (Cov o Voc) e che rischi comportano per la nostra salute.
Quali sono i composti chimici dell’aria che respiriamo e quali sono i termini da conoscere per valutare cosa respiriamo davvero, dentro e fuori casa. Un glossario.
La mobilità sostenibile è la principale soluzione all’inquinamento della pianura Padana. Ma occorrono azioni più concrete per sostenere i cittadini.
Paolo Corazzon, meteorologo e divulgatore scientifico a 3B Meteo, ci ha spiegato quanto le condizioni atmosferiche, le nostre abitudini e i cambiamenti climatici possono influire sulla qualità dell’aria che respiriamo.
Quali sono le città in cui si respira meglio? Ci aiuta a capirlo Legambiente. Per l’associazione, è promosso solo il 15 per cento delle località italiane.
Dalla ricerca scientifica e botanica è nato un sistema di bio-filtrazione dell’aria indoor che si sta diffondendo negli spazi pubblici in Italia.