
Diritti delle donne in Uzbekistan, primi tentativi di empowerment
Dopo la nuova legge che criminalizza la violenza domestica, dall’Uzbekistan arrivano dei segnali importanti per l’emancipazione femminile nel mondo del lavoro.
Lucia Bellinello
Contributor
Dopo la nuova legge che criminalizza la violenza domestica, dall’Uzbekistan arrivano dei segnali importanti per l’emancipazione femminile nel mondo del lavoro.
Il telefono di Galina Timchenko, co-fondatrice di Meduza, oggi in esilio in Europa, è stato infettato a Berlino da un potente e costosissimo spyware. Non è chiaro chi ci sia dietro l’attacco. Tra i principali sospettati, oltre al Cremlino, anche alcuni Paesi europei.
I familiari dei soldati russi che stanno combattendo in Ucraina hanno iniziato a chiedere pubblicamente sul social VKontakte turni e congedi per i loro uomini. Le pubblicazioni sono state oscurate.
Secondo la narrazione del Cremlino, il nuovo conflitto è un chiaro esempio del fallimento della politica degli Stati Uniti in Medio Oriente.
Per la prima volta due petroliere prive del doppio scafo di sicurezza hanno ottenuto il permesso di navigare lungo la rotta del mare del nord verso i porti della Cina orientale.
Aumentano le repressioni contro la comunità lgbtq+ in Russia, dove una nuova legge vieta la transizione di genere e le modifiche al sesso riportato sui documenti. Un provvedimento che va a colpire tanti ragazzi trans che speravano di evitare l’esercito – e la guerra – con il cambio di sesso.
Questa data simbolica ha segnato diversi momenti di svolta nelle relazioni tra Russia e Stati Uniti che, proprio in corrispondenza dell’11 settembre, hanno alternato fasi di tensione e cooperazione. Prima di sprofondare in una crisi profonda.