Tra impeachment e proteste, Francisco Sagasti è il terzo presidente del Perù in una settimana
Dopo l’impeachment a Vizcarra e le dimissioni del suo successore Merino a causa delle proteste della popolazione, il presidente è ora il centrista Sagasti.
Luigi Mastrodonato
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Dopo l’impeachment a Vizcarra e le dimissioni del suo successore Merino a causa delle proteste della popolazione, il presidente è ora il centrista Sagasti.
In un’intervista al Guardian e Channel 4, il Dalai Lama ha anche affermato che se dovesse unirsi a un partito, sarebbe quello dei Verdi.
Dal 2011 una miniera di carbone intossica la città di Moatize, in Mozambico. La popolazione si è organizzata con il monitoraggio ambientale per rivendicare i propri diritti.
Il parlamento del Perù ha votato l’impeachment per il premier Martín Vizcarra per corruzione. Il popolo peruviano è sceso in piazza, denunciando un colpo di stato.
Alcuni villaggi Amhara, in Etiopia, sono stati assaltati dai ribelli della Oromo liberation army. Si contano decine di vittime tra uomini, donne e bambini.
Il governo dell’Etiopia, a causa dell’impennata dei contagi, userà il pugno di ferro nei confronti di chi non rispetterà le misure contro il virus.
Il referendum in Cile ha visto la vittoria di chi vuole l’elaborazione di una nuova Costituzione. Che tenga conto, anche, dei diritti dei popoli indigeni.
In Nigeria la gente è tornata in piazza nonostante il coprifuoco imposto dal governo per ostacolare le manifestazioni. I soldati hanno sparato sulla folla.
Da diversi giorni decine di migliaia di persone, soprattutto studenti, manifestano nelle città della Thailandia contro la deriva autoritaria del paese.
Dopo giorni di proteste che hanno causato morti e feriti, la Nigeria ha sciolto la Squadra speciale anti-rapine (Sars), responsabile di abusi e omicidi.