
Al Teatro Sociale di Como, Enea Roveda, Ceo di LifeGate dialoga col giornalista Bruno Profazio: temi della serata saranno energia e stili di vita sostenibili.
Al Teatro Sociale di Como, Enea Roveda, Ceo di LifeGate dialoga col giornalista Bruno Profazio: temi della serata saranno energia e stili di vita sostenibili.
Quello tra scienza e teatro è un binomio che funziona. Succede per esempio al Teatro Sociale di Como, dove il prossimo 26 febbraio, alle ore 18.30, si parlerà appunto di scienza, energia e sostenibilità durante l’incontro Energia e stili di vita: quale futuro?.
Enea Roveda, CEO di LifeGate, dialogherà con Bruno Profazio, giornalista, per parlare della necessità di un cambiamento in chiave sostenibile a cui le energie rinnovabili posso dare un contributo davvero decisivo.
La chiacchierata, della durata di un’ora, si inserisce in un ciclo di incontri organizzati dal teatro intitolato L’infinita equazione e dedicato ad approfondire vari aspetti e le opportunità offerte da scienza e tecnologia e anticipa Copenaghen, spettacolo di Michael Frayn per la regia di Mauro Avogadro.
La piece è incentrata sul tema dell’etica nella scienza e sarà in cartellone il 27 e 28 febbraio. Copenaghen è ormai di un classico contemporaneo del teatro, che qui emerge in modo così mirabile grazie ad un trio di attori di grande spessore che sanno mettere in evidenza i diversi piani di lettura e interpretare i personaggi dando risalto alle loro infinite sfaccettature psicologiche.
L’incontro “Energia e stili di vita sostenibili: quale futuro?” si svolgerà lunedì 26 febbraio alle ore 18.30 nel foyer del Teatro sociale di Como via Bellini, 3. L’evento è a ingresso libero, sino ad esaurimento posti. Per saperne di più, vai alla pagina Facebook dedicata.
In copertina Teatro Sociale di Como © Alessia Santambrogio
Colpita dalla crisi economica e sanitaria, Milano è già capace di guardare avanti. Lo svelano i dati del 4° Osservatorio Milano Sostenibile.
Quanta deforestazione si cela in una tazzina di caffè? E in un panino con la bresaola? Le risposte, inaspettate, in un report del Wwf.
Con il progetto Coltivare il futuro, nella contea di Laikipia, in Kenya, l’ong Celim costruisce con i Masai un avvenire sostenibile.
Sono molti i fattori che concorrono alla sostenibilità delle auto. Lo stabilimento di produzione può essere il primo anello di una filiera davvero virtuosa.
Le città sono un microcosmo ideale per sperimentare le pratiche di economia circolare, modello di produzione sistemico per definizione. Da qui lo studio Cesisp, che dà un voto ai capoluoghi più attenti alla condivisione delle risorse.
355 esperti sono stati assunti dall’azienda elettrica di Port Harcourt, in Nigeria, contro i furti alla rete elettrica e prevenire le manomissioni ai contatori.