
God is Green è 8 giorni per cambiare idea sul rapporto uomo-natura, fare il punto sulla situazione globale e approfondire possibili linee di azione e soluzioni adatte al nostro territorio.
God is Green è 8 giorni per cambiare idea sul rapporto uomo-natura, fare il punto sulla situazione globale e approfondire possibili linee di azione e soluzioni adatte al nostro territorio.
In un presente in cui i cambiamenti climatici, la sovrappopolazione, l’esaurirsi delle risorse naturali, l’estinzione delle specie animali e vegetali sono all’ordine del giorno, si ha la consapevolezza di essere in un momento decisivo per il nostro pianeta. Manifattura Tabacchi, sensibile a queste tematiche, organizza per il secondo anno consecutivo God is Green, il festival dedicato alla sostenibilità e al futuro che si tiene a Firenze, negli spazi dell’ex complesso industriale; fino al 14 settembre propone un programma che coinvolge le famiglie, le generazioni future, le istituzioni e le imprese. Tra arte, incontri, concerti e proiezioni cinematografiche, una settimana di appuntamenti attende i visitatori che vogliono riflettere sul ruolo dell’uomo nell’ecosistema.
Otto giorni per cambiare idea sul rapporto uomo-natura, fare il punto sulla situazione globale e approfondire possibili linee di azione e soluzioni adatte al nostro territorio. L’arte è sicuramente al centro dell’evento con tre grandi spazi espositivi dedicati all’inedita mostra Art on earth che vuole partire dalla dimensione introspettiva del singolo per arrivare a condurlo ai confini dell’universo.
Ma non solo: tanti appuntamenti cinematografici attendono il visitatore per riflettere su scenari e possibilità future; talk e degustazioni per sensibilizzare sulla lotta agli sprechi alimentari basandosi su biodiversità e riciclo; esposizioni di artigiani e designer; musica dal vivo di band alternative; gran tour in bicicletta alla scoperta di luoghi sconosciuti e tante attività per i più piccoli.
Un evento da non perdere è quello di martedì 10 settembre alle ore 19.30 dal titolo Le piante come co-workers, che vede confrontarsi il professor Stefano Mancuso (LINV e PNAT), Walter Mariotti (Domus), Valentina Porceddu (School of Sustainability), Antonio Girardi (PNAT), Leonardo Chiesi (Università degli Studi di Firenze) moderati da Tommaso Perrone, direttore responsabile di LifeGate.
Un incontro per ispirarsi al modello vegetale e alla capacità delle piante di attuare strategie e risolvere problemi complessi, con lo scopo di porre le piante stesse al centro delle soluzioni tecnologiche e progettuali.
Gran tour in bicicletta organizzato da Manifattura tabacchi durante il festival God is Green © Manifattura tabacchi
Tra i protagonisti del festival c’è Michael Nyman, uno dei più grandi compositori viventi e autore di colonne sonore cinematografiche del calibro di Lezioni di piano (1993), Gattaca (1997) e Wonderland (1999). Nyman presenta in anteprima mondiale a Firenze la sua opera Nyman’s Earthquakes, video installazione che sarà sonorizzata live da lui stesso la sera del 7 settembre alle 21:30. Sempre in ambito musicale, si esibisce dal vivo la band Plants Dub che connette musica elettronica a ricerche di bioacustica. Saranno presenti anche i Deproducers che realizzano musica per conferenze scientifiche, interpretando la scienza come poesia. Il primo weekend del festival sarà possibile visitare Il Mercantile, un market che comprende la migliore selezione handmade e vintage italiana.
God is Green si svolge dal 7 al 14 settembre a Firenze, nel nuovo spazio dedicato alla cultura contemporanea di Manifattura Tabacchi. Tutti gli eventi sono a ingresso libero ad eccezione della performance live di Michael Nyman, sabato 7 settembre, e dello spettacolo DNA, sabato 14 settembre. Per ulteriori informazioni potete visitare la pagina Facebook dell’evento.
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