Ecomondo torna alla Fiera di Rimini dal 4 al 7 novembre con nuove sfide per la transizione ecologica. Alessandra Astolfi di IEG ci ha raccontato i focus di questa edizione.
Un "viaggio" per approfondire i temi della fiera internazionale dedicata all’ambiente, alla sostenibilità e all’economia circolare.
Ecomondo è il green technology expo dedicato alla transizione ecologica, alla sostenibilità e all’economia circolare. L’edizione 2025 – la ventottesima – si svolge a Rimini dal 4 al 7 novembre 2025 ed è organizzata come sempre da Italian Exhibition Group (IEG).
Anche quest’anno, il programma è molto ricco, con i padiglioni del polo fieristico che ospitano convegni, incontri, panel, dibattiti e naturalmente stand, con le ultime novità tecnologiche nei diversi ambiti dell’economia “verde”.
Le macroaree della fiera 2025 sono sette: si parla di rifiuti e risorse, ciclo dell’acqua ed economia blu, bioenergie e agricoltura, osservazione da satellite e monitoraggio ambientale, recupero dei siti e dei suoli, e bioeconomia circolare e rigenerativa. L’ultima area è dedicata all’ evento biennale SAL.VE, expo dei soci ANFIA del comparto veicoli per l’ecologia.
Come da due anni a questa parte, torna il distretto dedicato alla blue economy e alla tutela del mare; gli altri padiglioni verticali riguardano le città circolari e salubri, la progettazione sostenibile della carta, la moda etica e le tecnologie No dig, quelle cioè che permettono la posa in opera di tubazioni e cavi interrati senza scavi a cielo aperto.
Dal 2012, inoltre, Ecomondo ospita anche gli Stati generali della Green economy, un momento di approfondimento per fare il punto sulle politiche per l’ambiente e la transizione ecologica, in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e il patrocinio della Commissione europea.
La presenza di LifeGate all’evento è ormai “storica”: in questi anni abbiamo raccontato i momenti più interessanti della fiera, le iniziative delle aziende più virtuose, partecipato a incontri e panel, e continueremo a farlo anche quest’anno.
Come l’anno scorso, anche per l’edizione 2025 continua l’iniziativa “Road to Ecomondo”: da settembre accompagneremo il pubblico in un percorso di approfondimento dei temi della fiera, per dare ancora più valore alle iniziative e alle tecnologie legate all’economia circolare.
Ecomondo torna alla Fiera di Rimini dal 4 al 7 novembre con nuove sfide per la transizione ecologica. Alessandra Astolfi di IEG ci ha raccontato i focus di questa edizione.
Ecomondo 2025 racconta una transizione ecologica che avanza tra innovazione, dati e confronti, mostrando come il cambiamento riguardi già la vita di tutti.
A Ecomondo 2025, Pietro Fiorentini presenta la sua visione per la transizione energetica: biometano, efficienza e innovazione per un futuro sostenibile.
A Ecomondo 2025, Cisambiente presenta la sua visione “blu”: un’energia olistica e pulita per un futuro senza fossili, più vivo e sostenibile.
A Ecomondo 2025, Ebara presenta la visione 2030: innovazione e sostenibilità per portare acqua a seicento milioni di persone nel mondo entro il 2030.
A Ecomondo 2025, Cvr presenta la sua visione di edilizia sostenibile: durabilità, innovazione e collaborazione per costruire insieme un futuro più solido.
A Ecomondo 2025, Agritech mostra come ricerca e tecnologia rendano l’agricoltura più efficiente, sostenibile e con meno sprechi.
A Ecomondo 2025, EcoEridania racconta la sua visione “controcorrente” di sostenibilità: innovazione, collaborazione e fiducia al centro del cambiamento.
Plastic bank a Ecomondo 2025: un modello che trasforma la plastica in valore sociale e ambientale, unendo economia circolare e inclusione globale.
A Ecomondo 2025 Icea racconta la sua idea di sostenibilità integrata: connettere filiere, processi e certificazioni per un futuro circolare.
Aisec a Ecomondo 2025: la rete che unisce imprese, istituzioni e ricerca per trasformare la cultura dell’economia circolare in azione concreta.
Aquageo presenta a Ecomondo 2025 Blue pathway, il modello che unisce tecnologia e consapevolezza per proteggere mari e coste dall’inquinamento.