dal 19 Febbraio al 1 Gennaio
Viale del Lavoro, 8, 37135 Verona VR, Italy

Ammontano a 25 milioni le tonnellate di CO2 equivalente risparmiate annualmente in Italia grazie alla sostituzione delle fonti fossili con le biomasse legnose, una fonte rinnovabile. E un bosco correttamente gestito per la produzione di legna per il riscaldamento domestico apporterebbe benefici anche in termini economici, occupazionali e di difesa del territorio. Questo e quant’altro volete sapere, vedere, conoscere, scoprire del mondo del riscaldamento a legna lo troverete a Progetto Fuoco, l’evento biennale che torna alla sua dodicesima edizione a Veronafiere dal 19 al 22 febbraio.

Internazionalizzazione ed espansione

Quest’anno la manifestazione dedicata agli impianti e alle attrezzature per la produzione di calore ed energia dalla combustione di legna sarà caratterizzata da una dimensione ancora più internazionale e da un numero sempre crescente di espositori (800) che occuperanno otto padiglioni in tutto oltre alle aree esterne. Più di 3.500 i prodotti esposti: dai caminetti alle stufe a legna e a pellet, dalle cucine a legna alle termocucine, dal pellet ai prodotti per la pulizia, dalle caldaie pluricombustibile ai silos per stoccaggio, dalle macchine spaccalegna agli accessori per fumisteria.

progetto fuoco
Progetto Fuoco: l’edizione 2020 si terrà dal 19 al 22 febbraio

L’edizione 2020 dedicata ai temi ambientali

Innovazione e lotta all’inquinamento atmosferico saranno i focus dell’edizione 2020 di Progetto Fuoco. Gli operatori del settore potranno entrare in contatto con i centri di studio e progettazione delle nuove tecnologie applicate agli impianti, da quelli domestici a quelli di grandi dimensioni. Non mancherà poi un ricco programma di convegni, workshop e incontri tecnici curato da Piemmeti Spa (società organizzatrice dell’evento) e dal suo sponsor tecnico Aiel – Associazione italiana energie agroforestali, con la collaborazione dell’Università di Padova, di altri istituti universitari e delle più importanti associazioni di categoria. Per meglio connotare gli ambiti di utilizzo e i vantaggi del riscaldamento mediante biocombustibili a legna, Progetto Fuoco propone tre nuove aree tematiche: Progetto bosco (dedicata alla meccanizzazione forestale), EcoHouse (un intero padiglione sull’efficienza energetica nell’impiantistica e nelle costruzioni) e Give me fire (l’innovation village con le più avanzate soluzioni applicate al settore del riscaldamento a biomassa proposte da 12 start-up).

I vantaggi della legna contro le fake news

“Il valore assoluto di Progetto Fuoco – ha spiegato il direttore di Piemmeti, Raul Barbieri – è la capacità di porsi come decisivo volano per l’economia della filiera legno-energia, che rappresenta la prima fonte di energia rinnovabile (il 33 per cento in Italia e il 40 per cento nel mondo) e la seconda fonte di riscaldamento per le famiglie italiane. Allo stesso modo Progetto Fuoco si pone come potente catalizzatore di attenzione verso il nostro settore: un comparto che oggi è in grado di fornire risposte concrete sul fronte della lotta all’inquinamento atmosferico, attraverso una sempre più marcata innovazione di prodotto che si traduce in minori emissioni e maggiori rendimenti. Il miglioramento della qualità dell’aria è ormai un obiettivo comune, a cui contribuiscono responsabilmente tutte le imprese di filiera e le associazioni di categoria, malgrado sussistano ancora fake news e notizie infondate che ne minano la credibilità”. Promuovendo l’uso della legna, Progetto Fuoco contribuisce alla diffusione di una corretta informazione e di alcuni punti cardine non ancora del tutto conosciuti dai consumatori finali: risparmio ed abbattimento dei consumi, possibilità di accedere agli incentivi del conto termico, sicurezza e sostenibilità per il minor inquinamento da combustibili fossili e salvaguardia dei boschi italiani.