Cop30, un’atmosfera di sospensione e speranza dopo la prima settimana
Si è chiusa la prima settimana di negoziati alla Cop30 di Belém. Il mondo è diviso ma il Brasile vuole risultati concreti.
Carbone, petrolio, metano. Sono questi i principali combustibili fossili che da anni l’uomo usa per creare energia. Ma il tempo caratterizzato da queste fonti è finito. Il futuro guarda alle energie rinnovabili perché non abbiamo più tempo. I cambiamenti climatici sono realtà e la CO2 è alle stelle. L’Ipcc, il climate panel dell’Onu, afferma nei suoi documenti ufficiali che è “assolutamente verosimile che l’uso dei combustibili fossili sia la causa principale del riscaldamento globale degli ultimi cinquant’anni”. Gran parte delle emissioni climalteranti in atmosfera deriva dalle fonti fossili, sia per uso energetico sia per i trasporti: camion, aerei, navi. Le metropoli sono immerse nello smog. Per questo bisogna lasciare petrolio e carbone sotto terra e pensare al futuro del Pianeta e alle generazioni che verranno. Leggi le ultime news sui combustibili fossili e la fine di un’era su LifeGate.
Si è chiusa la prima settimana di negoziati alla Cop30 di Belém. Il mondo è diviso ma il Brasile vuole risultati concreti.
A Ecomondo 2025, Cisambiente presenta la sua visione “blu”: un’energia olistica e pulita per un futuro senza fossili, più vivo e sostenibile.
Si tratta della la prima opera d’arte originale di protesta contro le fonti fossili su una piattaforma di estrazione del gas attiva.
Uno studio di Ipes-Food rivela fino a che punto la produzione di generi alimentari sia legata ancora ai combustibili fossili.
Un viaggio lungo la linea del Tap cinque anni dopo l’entrata in funzione del gasdotto che attraversa l’Europa da est a ovest.
Un tribunale condanna Greenpeace a pagare 660 milioni di dollari. L’accusa? Aver difeso ambiente e diritti dei popoli nativi dal mega-oleodotto Dakota Access Pipeline.
Saudi Aramco, ExxonMobil, Shell, Eni: sono alcune delle “solite” responsabili delle emissioni di CO2 a livello globale.
Bp aumenterà gli investimenti nei combustibili fossili di circa il 20 per cento, tagliando del 70 per cento quelli nelle rinnovabili.
A cinque anni dall’entrata in funzione di Tap, il progetto di ampliamento della capacità di trasporto di gas riporta l’attenzione sull’opera.
Più gas, meno eolico. Più trivelle, meno tecnologia verde. Le scelte di Trump in campo energetico danneggiano ambiente e lavoratori.