
Dal 6 al 9 settembre torna a Bologna il Sana Salone internazionale del biologico e del naturale. Novità di quest’anno: gli stati generali del bio.
Dal 6 al 9 settembre torna a Bologna il Sana Salone internazionale del biologico e del naturale. Novità di quest’anno: gli stati generali del bio.
La prima edizione degli stati generali del bio e tante novità: l’edizione numero 31 del Sana, Salone internazionale del biologico e del naturale, che si svolge come sempre nel polo fieristico di Bologna dal 6 al 9 settembre prossimi, riserva davvero tante sorprese imperdibili sia per gli operatori del settore, che per il pubblico.
La prima grande novità è l’intenzione concreta, da parte delle associazioni di categoria, di riflettere in modo serio e sistematico sulle potenzialità del comparto. Il titolo della conferenza è Dalla rivoluzione verde alla rivoluzione bio – Il biologico tra presente e futuro, e si svolge al Palazzo dei Congressi da prima dell’apertura al pubblico, cioè il 5 e 6 settembre.
“Il #biologico travalica le scelte alimentari, divenendo cruciale per definire il rapporto tra #uomo e #natura.”
?️ Filippo Solibello ( @FSolibello ) – conduttore #RaiRadio2? #RivoluzioneBio | #SANA19 | #PlasticFree | #CambiamentoClimatico
— sanafiera (@sanafiera) September 5, 2019
“Gli stati generali del bio sono un’assoluta novità”, ha detto Roberto Zanoni, presidente di Assobio. “Coinvolgiamo tutto il mondo del bio, ma non solo, vogliamo fare una riflessione su tutto il sistema agricolo. Credo ci sia modo di confrontarsi su temi importanti, in un momento in cui il consumatore è particolarmente attento ai temi della salute, dell’ambiente e della fertilità della terra. Si affronterà per esempio il tema dei prezzi d’acquisto, ormai non più compatibili con la salvezza di questo pianeta. Discuteremo di innovazione, dei comportamenti del consumatore e di comunicazione, per trasmettere in modo corretto ai consumatori i vantaggi dell’agricoltura biologica per la salute e il benessere”.
Tra i convegni spicca la presentazione del consueto Osservatorio Sana, prevista per il 6 settembre a cura di Nomisma, dedicato quest’anno al posizionamento del bio made in Italy sui mercati esteri.
Ci sono novità anche sul fronte dell’esposizione, per la prima volta totalmente plastic free: nei bar e nelle aree ristorazione Sana la plastica monouso sarà sostituita da vetro e materiali compostabili, non solo per eliminare i rifiuti plastici, ma anche per dare il buon esempio.
Aumentano poi gli espositori: a Bologna si troveranno oltre 1.000 aziende – per cui è stato necessario allestire un padiglione aggiuntivo – divise in tre macroaree. Si va da Food, con protagoniste le più importanti aziende del settore; a Care&beauty, lo spazio dedicato al settore (in crescita) dei cosmetici biologici e naturali, degli integratori alimentari e dei servizi naturali per la cura della persona; a Green Lifestyle, la sezione che propone tecnologie, prodotti e soluzioni ecocompatibili per uno stile di vita sano.
Non mancheranno, come sempre, laboratori, workshop e conferenze (con ospiti internazionali provenienti da delegazioni di 30 paesi) della Sana academy, il contenitore culturale della manifestazione. Il 7 e 8 settembre in particolare si parlerà di intolleranze e allergie alimentari, e di integratori alimentari. Il programma degli incontri è disponibile qui.
Sana, Salone internazionale del biologico e del naturale, si svolge dal 6 al 9 settembre 2019 nel Quartiere fieristico di Bologna (ingressi: ovest Costituzione; ingresso Nord). La manifestazione è aperta sia agli operatori del settore, sia al pubblico.
Venerdì 6, sabato 7, domenica 8 settembre 2019: dalle 9.30 alle 18.30
Lunedì 9 settembre 2019: dalle 9.30 alle 17.00
Il costo giornaliero è di 10,00 euro.
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