Il tempo del folk rock

West Hollywood, California – autunno del 1957. Apre i battenti il locale destinato a diventare uno dei più leggendari music club d’America. Lo fonda un certo Doug Weston, manager sveglissimo, che ben presto (nel 1961) trasferisce il suo Troubadour dalla sede originale su La Cienega al 9081 del Santa Monica Boulevard, all’angolo con Doheny Drive, nel

West Hollywood, California – autunno del 1957. Apre i battenti il locale destinato a diventare uno dei più leggendari music club d’America. Lo fonda un certo Doug Weston, manager sveglissimo, che ben presto (nel 1961) trasferisce il suo Troubadour dalla sede originale su La Cienega al 9081 del Santa Monica Boulevard, all’angolo con Doheny Drive, nel cuore di West Hollywood. Già prima del trasloco, il club balza agli “onori della cronaca” per l’arresto (atti osceni in luogo pubblico) del famigerato comico “politically uncorrect” Lenny Bruce.

 

http://www.youtube.com/watch?v=trEwDejTKRY

 

In breve, però, il locale catalizza l’attenzione dell’emergente scena folk rock del Southern California. David Crosby, frequentatore fisso con i suoi Byrds, presenta proprio lì (in anteprima) l’originale cover di Mr. Tambourine Man destinata al successo.

 

Nella seconda metà dei Sixities, è il tempio riconosciuto del sound West Coast. Tiene a battesimo gruppi e artisti eccezionali: Buffalo Springfield, Eagles, Joni Mitchell, Neil Young e Jackson Browne

 

Il Troubadour è anche teatro di eventi particolari: 12 marzo 1974 John Lennon e l’amico Harry Nillson (entrambi un po’ su di giri …) vengono buttati fuori perché disturbano in modo rumoroso l’esibizione degli Smothers Brothers; il 6 marzo 1971 Carly Simon (dopo aver aperto il concerto di Cat Stevens) incontra per la prima volta James Taylor: i due si sposano a New York pochi mesi dopo.

 

Lo stesso JT fa il suo debutto al Troubadour nel luglio 1969. Si esibisce con Carole King: è stato proprio lui a convincere l’amica, che lo accompagna al pianoforte, ad intraprendere una carriera solista dopo i successi come autrice insieme all’ex-marito Gerry Goffin. Proprio dalla galleria del Troubador, James ascolta per la prima volta la King cantare una canzone che diventerà un classico per entrambi.

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