
Mercoledì 18 aprile tornano i Rock Files Live di LifeGate Radio con una puntata speciale dedicata al country e ai mille suoni delle radici americane.
Mercoledì 18 aprile tornano i Rock Files Live di LifeGate Radio con una puntata speciale dedicata al country e ai mille suoni delle radici americane.
Mercoledì 18 aprile tornano i Rock Files Live di LifeGate Radio con una puntata speciale dedicata al country e ai mille suoni delle radici americane.
Un tuffo in atmosfere evocative che profumano di vecchia America, interpretate con stile impeccabile da artisti italiani di fama internazionale.
Sul palco dello Spirit De Milan insieme a Ezio Guaitamacchi saliranno i milanesi Bluegrass Stuff – da 40 anni alfieri del bluegrass made in Italy – gli emiliani Don Diego Trio che hanno portato il loro spumeggiante rockabilly folk sui palchi di mezzo mondo. Insieme a loro Dr. Feelgood & The Black Billies che, guidati dallo storico dj, trascinano il pubblico in danze scatenate. Aprirà la puntata Angelo “Leadbelly” Rossi, veterano della scena country blues, cultore appassionato ed esperto di musiche della tradizione nord americana.
La serata comincia alle 22:30 – ingresso libero fino ad esaurimento posti prima delle 22 – allo Spirit De Milan, a Milano in Via Bovisasca 59.
L’ingresso è libero ma è necessario compilare il form sul sito LifeGate.it
Oops! Non è stato possibile trovare il tuo modulo.
Per informazioni rockfiles@lifegate.it
Per prenotazione cene chiamare dalle 15.00 alle 19.00 o scrivere al 366 72 15 569
Ad oggi, non c’è un singolo capoluogo di provincia italiano in cui i livelli di inquinamento atmosferico siano compatibili con i valori fissati dall’Oms.
La protesta è scoppiata la sera a cavallo tra il 2 e il 3 gennaio 2017, nel Centro di prima accoglienza di Cona, in provincia di Venezia. 190 residenti. Secondo le autorità intervenute nella notte, alcuni migranti hanno impedito ai 25 operatori di uscire dalla struttura per protesta, una volta scoperto il decesso di una
Terra Madre Salone del Gusto è un evento che ha in sé una dimensione globale, sia per la provenienza dei visitatori che per quella dei delegati delle comunità del cibo (rappresentati in Terra Madre). Ma Slow Food resta comunque una realtà con un’identità fortemente radicata in Piemonte, dove è nata trent’anni fa. Dopo il bilancio
L’85 per cento della popolazione europea che vive nelle aree urbane è esposta a livelli di particolato fine, il Pm 2,5, ritenuti dannosi per la salute dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). L’inquinamento atmosferico rimane il più grande pericolo per la salute ambientale e causa circa 467 000 morti premature ogni anno nei 41 Paesi dell’Europa.
Campeggia una foto di una pizza ai peperoni sotto il titolo “Cos’è il junk food”, su wisegeek.com, e sharecare.com titola “Worst Junk Food #1: Pizza”. L’inglese The Mirror nel novembre 2013 raccontava la storia di una ragazza “drogata di junk food” che si nutriva esclusivamente di cheeseburger, patatine e… pizza. La definizione di junk food