Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
Pronto il film Springsteen and I: il Boss visto dai fan
Qualche mese fa anche LifeGate vi aveva invitati a mandare i vostri contributi per partecipare allo straordinario esperimento di cinema collettivo intrapreso dalla Ridley Scott Associates, la Black Dog Films e la Scott Free London per raccontare la vita artistica di Bruce Springsteen vista totalmente dal punto di vista dei fan. In questi giorni di
Qualche mese fa anche LifeGate vi aveva invitati a mandare i vostri
contributi per partecipare allo straordinario esperimento di cinema
collettivo intrapreso dalla Ridley Scott
Associates, la Black Dog Films e la
Scott Free London per raccontare la vita artistica
di Bruce Springsteen vista totalmente
dal punto di vista dei fan. In questi giorni di tour europeo del
Boss che tocca anche l’Italia (dopo la tappa di Napoli lo scorso 23
maggio, prossimamente quelle di Padova e Milano), esce finalmente
il primo trailer del film che indica da subito le caratteristiche
principali che ritroveremo nel film completo, che sarà
presentato a livello internanazionale il 22 luglio
prossimo: Springsteen & I
sarà un film di forte impatto emotivo e dal grande carico
emozionale per ciascun fan dell’artista.
Il registra Baillie Walsh e la sua squadra hanno
raccolto, visionato e selezionato centinaia di filmati provenienti
da tutto il mondo contenenti aneddoti e pensieri dei fan del Boss.
Lo stesso produttore esecutivo Ridley Scott ha
definito il risultato finale come un film che conduce all’interno
dell’intimo e potente legame che si instaura fra un artista e i
suoi fan, che lo seguono ovunque e si connettono in modo
così profondamente unico alla sua musica.
E in effetti il fenomeno Bruce Springsteen non è solo
musicale, ma anche culturale: va al di là di tutte le
barriere linguistiche e, soprattutto, generazionali. Sul sito
ufficiale il film viene presentato con queste parole:
“Quaranta anni fa, Bruce Springsteen irrompe sulla scena rock e la
cambia per sempre. La sua musica definisce una generazione, ma
dietro le canzoni ci sono notevoli storie di fan che le hanno
vissute. Ora il pubblico in tutto il mondo potrà scoprire
come il suono di Bruce Springsteen è diventato la colonna
sonora della nostra vita”.
In attesa di poter partecipare alla proiezione di Springsteen &
I il 22 luglio (con un evento in contemporanea in tutto il mondo),
dal 4 giugno sarà già possibile
acquistare i biglietti per le proiezioni. Non resta che seguire nei
prossimi giorni i canali social del rocker per avere più
dettagli. Inoltre in questi giorni è attiva un’altra
iniziativa dedicata ai fan: postando sull’account
Twitter dedicato al film una propria foto accompagnati dal
primo disco acquistato del Boss, si avrà la
possibilità di entrare a far parte della locandina del
film.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I Massive Attack hanno chiuso l’edizione 2024 del Todays festival con uno show unico, dove la musica si è mescolata alla mobilitazione politico-sociale.
Dopo quasi quindici anni, il sogno dei fan si realizza: i fratelli Gallagher hanno fatto pace, gli Oasis tornano a suonare insieme.
Long Story Short è il nuovo Ep dell’artista italopalestinese Laila Al Habash. L’abbiamo incontrata per parlare di musica, attivismo e del genocidio nella Striscia di Gaza.
Hard art è il collettivo interdisciplinare fondato da Brian Eno per combattere i cambiamenti climatici e le crisi globali del nostro tempo.
Il progetto Sounds right consente agli artisti di accreditare la natura come co-autrice quando utilizzano i suoi suoni nelle loro composizioni.
La techno diventa voce di protesta contro i cambiamenti climatici nelle strade di Parigi grazie al collettivo Alternatiba Paris.
“Sulle ali del cavallo bianco” è il nuovo album di Cosmo, a tre anni dall’ultimo. Un periodo in cui il musicista di Ivrea è cambiato molto, tranne su un punto. La voglia di lottare per i diritti civili.
La commissione nazionale tedesca per l’Unesco ha dichiarato la scena techno di Berlino patrimonio culturale della Germania, riconoscendo il ruolo di musica, club e rave nei processi di trasformazione sociale.