
Coste rocciose a picco sul mare, calette impervie ma incontaminate, grotte da esplorare: l’Arcipelago delle Tremiti è un gioiello da non abbandonare.
Esplorare il cuore dell’isola e conoscerne le vette più alte e la natura più selvaggia si può grazie ai tratti del Sentiero Italia che attraversano la Sardegna. Presto tutti percorribili a piedi e in mountain bike.
Sarà il sentiero più lungo dell’isola, percorribile non solo da escursionisti, ma anche in mountain bike. Si tratta di circa 100 chilometri che attraversano la Sardegna da nord a sud o viceversa – da Santa Teresa di Gallura fino a Castiadas. Il progetto, non ancora terminato, presenta alcuni tratti già tracciati e verificati dal Cai nell’ambito del Sentiero Italia e dovrebbe essere percorribile interamente entro il 2020. Imperdibile per chi desidera conoscere a pieno la terra sarda dove batte davvero il cuore dell’isola.
La Rete escursionistica della Sardegna (Res), istituita nel 2017, vanta circa 1000 chilometri di sentieri, un patrimonio già molto importante che potrebbe berò essere incrementato enormemente con il progetto che prevede di accatastarne altri 4000. È la direzione verso cui la regione vuole andare – ci auguriamo anche con la nuova Giunta regionale – che prevede di valorizzare l’ambiente e il patrimonio forestale favorendo e incentivando un modello di turismo attivo e sostenibile che attragga visitatori interessati a un contatto vero e profondo con la natura, il territorio e quindi anche con le sue tradizioni, fortissime e ancora radicate in Sardegna.
Leggi anche: Gola Gorropu, il canyon di Sardegna
Oggi chi desidera partire e programmare una vacanza immerso nella macchia mediterranea sarda può fare riferimento al sito sardegnasentieri.it: si tratta di uno strumento davvero valido che permette di avere una panoramica dettagliata sulle rete escursionistica della regione. In particolare, nella sezione “Le nostre carte” è possibile selezionare un singolo territorio, una piccola area geografica dell’isola, e accedere alle informazioni sulle peculiarità paesaggistiche e storiche, le offerte per il turista attivo e consultare la rete sentieristica che offre attualmente. Tutti i sentieri caricati sono raccolti in cartine escursionistiche, stampabili anche su carta, che possono anche essere richieste o solo visualizzate in pdf. La pagina “Sentieri” suddivide e cataloga tutto il patrimonio sentieristico della regione in sezioni – per esempio: cicloturismo, mountain bike, escursioni per esperti – dividendole poi ulteriormente per zona. In questo modo è facile per l’utente scegliere l’itinerario a lui più adatto e accedere quindi alle informazioni.
Leggi anche: Il tour del Supramonte: il cuore della Sardegna in bicicletta
Nell’ambito del progetto Cai del Sentiero Italia – un tracciato che si sviluppa lungo l’intera dorsale appenninica, isole comprese e sul versante meridionale delle Alpi, ideato nel 1983 da un gruppo di giornalisti escursionisti, riuniti poi nell’Associazione Sentiero Italia proprio dal Cai nel 1990 – anche la Regione Sardegna e in particolare l’Agenzia regionale Forestas insieme ai volontari delle sezioni Cai dell’isola, stanno lavorando alacremente perché le tappe nella regione siano al più presto tracciate e segnalate con la nuova segnaletica studiata ad hoc.
Leggi anche: Va’ sentiero, riscoprire le montagne da nord a sud lungo il Sentiero Italia, il più lungo al mondo
Il tracciato – che conduce gli escursionisti da Santa Teresa di Gallura a nord sino a Castiadas a sud – è stato rivisto e risistemato per migliorarne la qualità in senso escursionistico. Talvolta infatti, quello che un tempo era segnato come un tratto del Sentiero Italia, è oggi divenuto una strada asfaltata, dunque il lavoro dei volontari e degli esperti è stato tutt’altro che semplice. Ma continua senza sosta per raggiungere l’obiettivo prefissato e regalare ai turisti appassionati di trekking e mountain bike e a tutta la regione, una nuova opportunità per conoscere l’isola: il più lungo percorso escursionistico in Sardegna.
Lungo questi sentieri nel cuore della regione si scaleranno le vette più alte della Sardegna: Monte Spada, Punta Lamarmora, Bruncuspina, Punta Paulina che si trovano lungo un percorso unico dal punto di vista paesaggistico naturalistico e storico-archeologico. Saranno realizzate diverse aree di sosta, con recupero di fontane naturali, vecchi ovili e punti panoramici, ma anche endemismi botanici, flora e fauna. L’intero itinerario sardo del Sentiero Italia prevede 28 tappe e nel marzo di quest’anno, in occasione di Cammina Italia e dell’anno del turismo lento, escursionisti guidati dal Cai ne hanno percorse due per inaugurare così la nuova edizione.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Coste rocciose a picco sul mare, calette impervie ma incontaminate, grotte da esplorare: l’Arcipelago delle Tremiti è un gioiello da non abbandonare.
Ha dato il via ai concerti ad alta quota ben 28 anni fa distinguendosi sin dall’inizio per il rispetto delle terre alte. Sancito anche da un manifesto.
La località nella Tuscia in provincia di Viterbo, vince il concorso di quest’anno. Cosa vedere a Ronciglione, Borgo dei borghi 2023.
Il 2023 è l’anno giusto per visitare Bergamo e Brescia, elette insieme Capitale della cultura. Le tappe da non perdere per scoprirne il valore.
Valencia è una meta giovane e moderna, capace di rinnovarsi costantemente per essere la capitale europea perfetta per chi ha a cuore ambiente e buon vivere.
Raggiungere le isole del nord in bicicletta, camminare sospesi da terra tra le foreste o ammirare le stelle tra la natura incontaminata. Tutto in Germania.
Un tour in Friuli Venezia Giulia alla scoperta delle diverse anime di una regione per alcuni versi ancora misteriosa per gli stessi italiani.
Ville storiche, monumentali giardini, sontuosi castelli e antiche abbazie sono alcune delle meraviglie da scoprire in un week end tra i Colli Euganei.
10 città sostenibili per 10 idee di viaggio a stretto contatto con la natura per riscoprirla e rispettarla. A piedi, in bicicletta, lentamente.