
Solo elettriche in vendita dal 2035, la transizione ecologica delle auto tra opportunità e rischi
L’Europa accelera sulle auto elettriche, considerate un elemento cruciale per raggiungere gli obiettivi climatici. Ma non mancano le voci contrarie.
L’Europa accelera sulle auto elettriche, considerate un elemento cruciale per raggiungere gli obiettivi climatici. Ma non mancano le voci contrarie.
Gli incentivi previsti dal governo danno il via libera alle agevolazioni per l’acquisto di auto e moto elettriche, ma anche ibride e a basse emissioni.
Un report di Motus-E e Quintegia analizza gli scenari futuri delle auto a batteria dal punto di vista dei consumatori: la variabile prezzo resta centrale.
L’obiettivo di Lexus, brand premium del gruppo Toyota, è che entro 13 anni gli elettrici a batteria rappresentino il 100 per cento delle vendite globali.
Gran balzo delle elettriche in Italia nel 2021 ma si rischia uno stop nei primi mesi di quest’anno. E in Svizzera l’auto più venduta è una Tesla Model 3.
Dal prossimo anno Oslo avrà il 100 per cento di auto elettriche sul mercato delle auto nuove. Il governo brucia le tappe rispetto all’obiettivo del 2025.
Il nostro paese è pronto ad allinearsi all’Ue sulla fine della produzione di veicoli a benzina e diesel. Ma la partita è lunga e non mancano i distinguo.
Lo sviluppo delle auto elettriche può scontrarsi con l’aumento del prezzo delle materie prime: si allontana l’obiettivo dei 100 dollari per kilowattora.
La ricarica wireless per le auto elettriche porterebbe grandi vantaggi. Volkswagen, Bmw, Hyundai: ecco come si stanno muovendo le Case automobilistiche.
Secondo uno studio dell’Università estone di Tartu, le batterie potrebbero essere alimentate con questo materiale povero, abbattendo nettamente i costi.