Gabriele Basilico: una mostra antologica

Gabriele Basilico: una mostra antologica

Gabriele Basilico è stato un grande fotografo. “Gabriele Basilico – Ascolto il tuo cuore, città” è una completa mostra antologica che lo racconta attraverso i suoi scatti esposti proprio nella città in cui è nato e in particolare in una zona da lui fotografata e studiata a lungo perché in continuo cambiamento e oggi simbolo

Milano città d’acqua

Milano città d’acqua

Per i giovani milanesi è l’occasione per scoprire com’era la città attraversata da Navigli e canali, per gli anziani forse un momento di nostalgia ma, certamente Milano città d’acqua è una mostra bellissima, completa, con un impianto storico documentale davvero importante. È a Milano, Palazzo Morando (via Sant’Andrea 6), fino a metà febbraio. Milano città d’acqua: ieri

Frida Kahlo a Bologna negli scatti di Leo Matiz

Frida Kahlo a Bologna negli scatti di Leo Matiz

Dopo le mostre dei suoi dipinti, i diari, il film, Frida Kahlo arriva in Italia, a Bologna per i tanti estimatori. Di Frida infatti si sono innamorati in molti abbastanza recentemente, soprattutto in Europa, grazie alla rivalutazione della sua opera artistica ma forse soprattutto per via della sua storia, affascinante, quasi simile a un romanzo. Frida

Una mostra moltiplicata per sette

Una mostra moltiplicata per sette

Possiamo figurarcelo come una sorta di gioco di matrioske o di scatole cinesi, ovvero come il tentativo di restituire, attraverso un elaborato meccanismo sistematico, una mappa tendenzialmente compiuta degli ultimi 50 anni di arte contemporanea italiana.   Proponendosi come una vera e propria “mostra di mostre”, l’itinerario di Ennesima si articola infatti in ben sette

Le mostre nel 2016: ecco quelle da non perdere

Le mostre nel 2016: ecco quelle da non perdere

Difficile scegliere tra gli appuntamenti d’arte in programma per il nuovo anno nel nostro paese: sono tantissime infatti le proposte di cui potranno godere gli appassionati per far proseguire il buon momento di musei e centri espositivi italiani. Noi abbiamo scelto le mostre del 2016 che ci incuriosiscono e interessano di più. 12 mesi in giro

La scultura di Adolfo Wildt tra Milano e la Mitteleuropa

La scultura di Adolfo Wildt tra Milano e la Mitteleuropa

Un imprinting squisitamente milanese inscritto in un percorso artistico dal respiro autenticamente mitteleuropeo: tali le ragioni dell’interesse locale e al tempo stesso internazionale della mostra dedicata ad “Adolfo Wildt (1868-1931). L’ultimo simbolista”, ospite d’onore della Galleria d’Arte Moderna di Milano sino al 14 febbraio.   55 sculture in gesso, marmo e bronzo dalle quali affiora

La mostra di Mirò a Villa Manin

La mostra di Mirò a Villa Manin

Si intitola “Joan Mirò a Villa Manin – Soli di notte” la nuova imponente mostra di Mirò a Passariano di Codroipo in Friuli Venezia Giulia. Un’esposizione sorprendente e insolita per molti motivi perché racconta gli anni della maturità dell’artista non solo attraverso i suoi dipinti, ma con l’ausilio di altri documenti. Un’occasione da non perdere

Il lato B dell’opera d’arte

Il lato B dell’opera d’arte

Capovolgere e rivelare: un’operazione apparentemente semplice ed innocua che può tuttavia innescare nuove ed inedite chiavi di lettura in un ambito già di per sé mutevole ed effervescente quale quello dell’arte contemporanea. In tale prospettiva la nuova esposizione dal titolo “Recto Verso” recentemente inaugurata alla Galleria Nord della Fondazione Prada di Milano e in corso

Matisse e il suo tempo, la mostra a Torino

Matisse e il suo tempo, la mostra a Torino

Matisse e il suo tempo è il titolo della mostra a Torino che porta il visitatore nei primi anni del XX Secolo attraverso le opere dell’artista francese e di chi visse con lui e influenzò la sua arte: artisti come Picasso, Renoir, Bonnard, Modigliani, Miró, Derain, Braque, Marquet, Léger, Severini, Viallat. Matisse a Torino dal Centre Pompidou La mostra,

Il candore trasognato di Chagall in mostra a Catania

Il candore trasognato di Chagall in mostra a Catania

Aveva saputo creare un mondo soffuso ed onirico, popolato di creature leggiadre e fluttuanti, di  atmosfere radiose e fiabesche che offrissero requie dagli orrori della guerra. Sarà anche per questo che lo sguardo gioiosamente infantile di Marc Chagall ci restituisce ora, in questo specifico momento storico, tutto il benefico e stridente contrasto con i drammi