
La Papua Nuova Guinea abolisce la pena di morte
La Papua Nuova Guinea è la prima nazione nel 2022 a decidere di abolire la pena di morte. L’ultima esecuzione risaliva al 1954.
La Papua Nuova Guinea è la prima nazione nel 2022 a decidere di abolire la pena di morte. L’ultima esecuzione risaliva al 1954.
Il Malawi è il ventiduesimo paese dell’Africa subsahariana ad abolire la pena di morte, dichiarata incostituzionale dalla Corte suprema.
La Virginia è il primo stato americano del sud ad abolire la pena di morte grazie alla firma del governatore democratico Ralph Northam.
Dopo una serie di rinvii e ricorsi respinti, la Corte suprema degli Stati Uniti ha dato il via all’esecuzione di Lisa Montgomery.
Il presidente Trump lascerà la Casa Bianca il 20 gennaio, ma le decisioni che sta tuttora prendendo avranno conseguenze anche dopo l’insediamento di Biden.
Brandon Bernard, arrestato nel 1999, è stato giustiziato in Indiana. È la prima esecuzione in 130 anni ad avvenire durante la transizione presidenziale.
Il governatore del Colorado ha firmato un decreto per abrogare la pena di morte e concesso la grazia a tre condannati che avrebbero dovuto subire l’iniezione letale.
Il ricercatore Ahmed Djalali è stato condannato a morte in Iran per motivi politici. La moglie ha portato la sua voce in Italia per chiedere giustizia.
L’uomo e altre sei persone, responsabili di un attentato con il gas nervino alla metropolitana di Tokyo nel 1995, sono stati impiccati.
Noura ha ucciso il marito che l’aveva violentata. Un tribunale del Sudan non le ha concesso alcuna attenuante e l’ha condannata a morte. Insorge Amnesty.