Idrogeno e mobilità, oltre le emissioni zero c’è l’auto che pulisce l’aria mentre viaggia
L’idrogeno sarà al centro degli scenari futuri dell’energia e dei trasporti. La nuova Toyota Mirai sfrutta al massimo le potenzialità di questo elemento.
L’idrogeno sarà al centro degli scenari futuri dell’energia e dei trasporti. La nuova Toyota Mirai sfrutta al massimo le potenzialità di questo elemento.
Mirai significa futuro in giapponese e sora è cielo. Un glossario delle parole chiave per orientarsi durante le Olimpiadi di Tokyo 2020 e scoprire il piano di mobilità sostenibile dei giochi, realizzato insieme a un partner d’eccezione.
Viaggio in Giappone alla scoperta della mobilità secondo Toyota, dalle novità al Tokyo Motor Show ai robot per le Olimpiadi, dalla nuova Mirai a idrogeno fino all’incontro con Bebe Vio (che a proposito di auto…).
Per raggiungere la neutralità delle emissioni di CO2 entro la metà del secolo sarà necessario ripensare interi settori della società. E l’idrogeno è il vettore che potrà dare uno dei maggiori contributi.
Il festival e Toyota hanno collaborato per la prima volta nell’edizione 2019: la casa automobilistica ha promosso un contest, una masterclass e un premio speciale per raccontare la mobilità sostenibile senza confini e il valore di una società inclusiva.
Insieme a Toyota, che qui aveva condotto i test sulla Mirai, si pensa di costruire un cluster industriale che comprenda stazioni di rifornimento e circolazione di veicoli a idrogeno, in grado di attirare ricercatori da tutto il mondo.
A San Francisco sono al lavoro per terminarlo entro il 2019. Servirà i turisti della baia della città, senza inquinare come le altre imbarcazioni.
Per produrre idrogeno dall’energia solare, un gruppo di ricercatori australiani ha pensato di utilizzare come materiale catalizzatore il selenio, più comune, sicuro ed economico del cadmio e del platino impiegati attualmente.
Un gruppo di scienziati è riuscito a convertire i rifiuti di plastica in idrogeno puro, che a sua volta potrebbe essere utilizzato per far funzionare le vetture di nuova generazione.
L’idrogeno ha le carte in regola per essere la tecnologia del futuro: lo hanno dimostrato l’Energy Observer e la Toyota Mirai, protagonisti di un evento nella città lagunare.