
Come Elon Musk ha reso Twitter (anzi, X) un deserto per il dibattito sul clima
Da quando Elon Musk ha acquisito la piattaforma il numero di esperti di clima che la utilizzavano per arricchire il dibattito scientifico è crollato.
Da quando Elon Musk ha acquisito la piattaforma il numero di esperti di clima che la utilizzavano per arricchire il dibattito scientifico è crollato.
L’Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, si è detto preoccupato per la nuova gestione di Twitter di Elon Musk.
Dopo le decisioni di numerosi social network di bloccare gli account del presidente americano Donald Trump, ci si interroga sul potere di tali piattaforme.
Per la prima volta Facebook rimuove un post di Trump per istigazione all’odio. Intanto Twitter continua a segnalare i suoi post inesatti.
Da sempre critica verso la new economy, anche nei testi profetici delle sue canzoni, M.I.A. risponde alle accuse di paranoia dopo il caso Cambridge Analytica e rilancia contro i social network.
“Difetti da celebrità? Eccoli”. “Non sono incinta, sono felice”. “Questa è roba da campioni”. “C’è solo uno di te, quindi perché vorresti assomigliare a tutti gli altri?”. Il ciclone del body shaming colpisce tutti. Bisogna rispondere, così.
Uno studio ha analizzato milioni di tweet scoprendo che la gran parte di quelli che menzionano il cibo, trattano di junk food. Specialmente nei quartieri più poveri.
John Magufuli nel giorno dell’indipendenza della Tanzania è uscito dal palazzo presidenziale e ha iniziato a raccogliere i rifiuti abbandonati a terra.
Etienne Turpin è co-direttore di PetaJakarta.org, la piattaforma open source che condivide informazioni sulle inondazioni nella capitale indonesiana di Giacarta, la seconda città più grande al mondo.
Jacques Nkinzingabo, detto Yakubu racconta come riesce a mostrare il fascino, le opportunità e le sfide del Ruanda grazie alla fotografia.