La strage del 3 ottobre 2013 sembrò poter segnare una svolta nelle politiche migratorie della Ue. Da allora invece ci sono state oltre 30mila vittime.
The Expats, nasce la web serie che racconta storie di afroitaliani all’estero
Il viaggio, la creatività, la speranza. Sono alcuni dei temi di The Expats, la web serie sugli afroitaliani che vivono all’estero, sognando l’Italia.
C’è Pierre, ex giocatore di basket romano di origini senegalesi e haitiane, Sarah Ahimin, dj originaria della Costa d’Avorio e poi ancora Zoe, che da San Benedetto del Tronto si è trasferita a New York, e Semhar, creativa con il cuore diviso tra Lucca e l’Eritrea. Il filo rosso che li lega è l’Italia e il fatto di aver abbandonato il loro paese in cerca di nuove opportunità. Sono i protagonisti di The Expats, la web serie ideata e realizzata da Johanne Affricot con la collaborazione alla camera di Marco Brunelli, che racconta le storie di giovani italiani con discendenze straniere, con il viaggio iscritto nel dna.
Di che colore è l’Italia?
“Di che colore sono gli italiani? Quando sono all’estero e dico di essere italiana, sul volto delle persone si disegna un’espressione incredula, quasi stupita”, racconta Johanne. “Se in altri paesi europei, come Francia e Inghilterra, c’è maggiore consapevolezza della diversità etnica della popolazione, la società italiana fa ancora fatica a vedersi come una società multietnica. E anche all’estero c’è la percezione che gli Italiani siano tutti bianchi, cristiani e dai tratti europei”.
“Anche il titolo della serie – racconta Johanne, romana di madre haitiana e padre ghanese-americano – è in realtà una provocazione”. Perché il termine expat, è associato a persone bianche di una certa classe sociale, che si spostano dal proprio paese per lavorare per conto di multinazionali, ong o organizzazioni internazionali. “Chi non è bianco, invece, viene automaticamente identificato come immigrato. Eppure l’utilizzo di una parola piuttosto che un’altra può cambiare l’immagine che una persona ha di sé e il modo in cui viene percepita dagli altri”.
Per smontare questi preconcetti, la fondatrice di Griot mag, il primo blog mag italiano che esalta il tema della diversità attraverso la creatività e l’arte, ha girato quattro mini-documentari che raccontano le storie di afroitaliani emigrati all’estero, per inseguire e realizzare la propria vena creativa.
Una questione di identità
The Expats, the untold stories of black italians abroad parla delle loro nuove vite, del passato e del futuro, del loro lavoro, di identità riconosciuta e non riconosciuta, di razzismo, di amore per il proprio paese e di delusione, di arte, di musica e creatività.
Il progetto – visibile sul sito omonimo e sulla pagina Facebook Griot Italia – mostra un volto ‘diverso’ del nostro paese, spesso ignorato dai media, e racconta i sogni e le speranze di una generazione incerta sul presente ma sempre proiettata verso il futuro.
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