Giornalisti uccisi a Gaza, l’Onu chiede indagine indipendente
Il portavoce dell’Onu, Stéphane Dujarric, ricorda il diritto internazionale: “I giornalisti devono essere rispettati e protetti”
La guerra è un conflitto armato tra due o più gruppi organizzati, che possono essere stati-nazione, gruppi etnici o fazioni politiche. Coinvolge spesso l’uso della forza militare, armi e strategie per raggiungere obiettivi politici, territoriali o ideologici. Le guerre possono avere gravi conseguenze umane, economiche e ambientali, portando a perdite di vite umane, distruzione di infrastrutture e instabilità sociale. Sono spesso combattute per risolvere dispute territoriali, contrasti religiosi, aspirazioni ideologiche o per il controllo delle risorse naturali. La guerra è generalmente considerata un fallimento della diplomazia e della risoluzione pacifica dei conflitti.
Il portavoce dell’Onu, Stéphane Dujarric, ricorda il diritto internazionale: “I giornalisti devono essere rispettati e protetti”
Il 30 aprile ha segnato il cinquantesimo anniversario della fine della guerra del Vietnam. Questo reportage è un viaggio alla scoperta delle storie delle donne Viet Cong che hanno lottato per la resistenza e la riunificazione del paese.
Nel 2024 spesi 2.718 miliardi di dollari in armi, in un clima crescente di tensione. E le guerre rischiano di trasformarsi in profezie che si avverano.
Prorogati per il 2025 gli impegni militari per una spesa di quasi 1,5 miliardi, confermato anche il sostegno alla Libia. E quelle armi verso Israele…
Nell’aprile del 1975 i Khmer Rossi presero il controllo di Phnom Penh, instaurando uno dei regimi più violenti del Novecento.
L’Europa ragiona su un piano da 800 miliardi e intanto vota per una maggiore sicurezza: inevitabilmente quei fondi verranno sottratti alle vere emergenze.
La morte che ha invaso le strade della città al confine col Ruanda per mano dei miliziani dell’M23 ha origini lontane, ma un movente sempre più attuale: la competizione per materie prime critiche, cruciali per la transizione.
Narva è una città del nord dell’Estonia, uno degli ultimi confini con la Russia ancora aperti e percorribile solo a piedi. Un piccolo paese di frontiera con un ruolo geopolitico importante.
Mentre in molte aree del pianeta si acuiscono i conflitti, l’Italia relega la cooperazione allo sviluppo, un pilastro della politica internazionale, a una “comparsa” senza soldi.
Per l’Oms il bilancio delle vittime della guerra in Sudan supera le 20mila vittime. Ad aggravare la situazione ci sono la carestia e l’epidemia di colera.