Nel 2025 sono oltre 3.800 le tartarughe marine nate nelle spiagge del Salento. La tutela delle spiagge dove nidificano è contesa dai gestori dei lidi.
Un popolo di gatti di ogni razza e colore vive, anzi controlla l’isola di Aoshima, lunga un chilometro, nel sud del Giappone, nella prefettura di Ehime. Qui, nel 1945 venne portata una piccola colonia di gatti per contrastare la presenza di topi che metteva a rischio l’integrità delle barche dei pescatori. A quel tempo vivevano
Un popolo di gatti di ogni razza e colore vive, anzi controlla l’isola di Aoshima, lunga un chilometro, nel sud del Giappone, nella prefettura di Ehime. Qui, nel 1945 venne portata una piccola colonia di gatti per contrastare la presenza di topi che metteva a rischio l’integrità delle barche dei pescatori. A quel tempo vivevano 900 persone.
Oggi le proporzioni sono un po’ cambiate e i felini si sono moltiplicati fino a diventare 120, sei per ogni abitante. Pochi pensionati divisi tra chi li nutre e li avvicina e chi li allontana dalla propria abitazione. Per il resto, queste foto realizzate da Thomas Peter non hanno bisogno di ulteriori spiegazioni.
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Nel 2025 sono oltre 3.800 le tartarughe marine nate nelle spiagge del Salento. La tutela delle spiagge dove nidificano è contesa dai gestori dei lidi.
Oggi, 12 agosto, è la Giornata mondiale degli elefanti. Humane world for animals da oltre 25 anni si impegna nella tutela di uno dei mammiferi più grandi del nostro Pianeta, purtroppo a rischio di estinzione.
Una ricerca giapponese dimostra che l’intelligenza del gatto è paragonabile a quella del cane. E forse anche a quella dell’uomo.
Pulizia automatica e smart, anche in case “vissute”: l’ultimo robot aspirapolvere e lavapavimenti è pensato per semplificare la vita quotidiana.
In un’epoca in cui consapevolezze e dati non mancano gli allevamenti intensivi continuano ad aprire, come nel caso del maxiallevamento di galline ovaiole ad Arborio. A spese di ambiente, persone e animali.
Humane World for Animals non è solo un nome, ma un’intera comunità proiettata verso un futuro in cui non esista più l’insensata divisione fra animali da amare e animali da sfruttare.
Approvata la legge che aumenta il contrasto ai reati sugli animali, ma che soprattutto cambia la prospettiva culturale. Anche se manca ancora qualcosa.
Catastrofi e conflitti stanno diventando sempre più frequenti in tutto il mondo. In un contesto simile, la salvaguardia di persone e animali richiede approcci strategici, che tengano conto anche del legame uomo-animale.
Si terrà il 25 gennaio e l’approccio sarà One health: la salute degli animali per la salute dell’ambiente e dell’uomo.