Asaf e il remix della svolta

Asaf la intitola Reckoning Song e decide di inserirla nel disco che con la sua band, The Mojos, sta registrando.

Gerusalemme, Inverno 2006. Una casa vuota con il silenzio che una storia finita può lasciare: lei ha preso le sue cose ed è andata via.  Asaf Avidan, giovane musicista e studente della Bezalel Academy of Arts & Design, trascorre le sue giornate affogando la tristezza per la perdita del suo amore nei giri d’accordi di chitarra.

 

È un po’ che ha in testa una melodia. E finalmente riesce a trovare le parole giuste: “Non più lacrime, il mio cuore si è asciugato…un giorno baby saremo vecchi e penseremo a tutte le storie che avremmo potuto raccontare”.

 

 

Ne viene fuori una ballata malinconica che la voce passionale del ragazzo, intensa e profondamente roca, rende quasi straziante.
Asaf la intitola Reckoning Song e decide di inserirla nel disco che con la sua band, The Mojos, sta registrando.
Reckoning Song sarà la quinta traccia dell’album The Reckoning (la resa dei conti) pubblicato nel 2008. Un pezzo carino, senza pretese, messo li per motivi personali e, chissà, forse anche per far numero.
Certamente, Asaf non sa ancora che quel brano gli cambierà la vita.

 

Passano quattro anni. È il 2012 e l’artista israeliano riceve su FaceBook un messaggio dal dj tedesco Wankelmut. Gli dice di aver comprato il suo disco, di apprezzare molto la sua musica e sostiene di aver fatto un remix di una delle canzoni dell’album. Il pezzo è proprio Reckoning Song che lui ha trasformato in One Day . Chiede ad Asaf se può usarlo.

 

https://www.youtube.com/watch?v=H_jzuxM3O8M

 

Il musicista israeliano accetta senza dare importanza alla cosa. Quando però ascolta il remix su YouTube cerca di contattare Wankelmut per chiedergli di toglierlo immediatamente. Ma ormai è troppo tardi: il video ha già milioni di visualizzazioni e il pezzo è uno dei più trasmessi dalle radio di tutto il mondo. Improvvisamente tutti parlano di Asaf Avidan.

 

A lui però, ancora oggi, nonostante il successo raggiunto, quel remix proprio va giù. “Non ha manco considerato il mio parere …”, dice a proposito del dj tedesco, “e ora sono qui e devo essergli grato di non averlo considerato. Ma, in tutta onestà, la sua versione del mio brano continua a non piacermi …

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Rock Files Live! Black lives matter

La puntata di Mercoledì 29 luglio dei Rock Files Live! di LifeGate Radio è Black lives matter, interamente dedicata alla musica nera.

Ian Curtis e la bella giornalista

Questa sera è in prima fila al concerto dei Buzzcocks, che sarà aperto dai Joy Division, band che con un solo album all’attivo è già diventata tra le più famose del Regno Unito

Joni, tra pennelli e canzoni

A fine anni 60, dopo essersi sposata e subito separata dal folksinger Chuck Mitchell (“la cosa migliore che mi ha dato è stato il suo cognome, commenta con malcelato cinismo) Joni Mitchell diventa “la signora del Laurel Canyon”.

Wallis Bird e le scogliere di Moher

La contea di Clare è uno dei posti più caratteristici dell’Irlanda. I suoi panorami, i verdi strapiombi che si affacciano su un mare blu e sconfinato, attraggono ogni stagione migliaia di turisti.