In Afghanistan la strage dimenticata. 1.600 morti dall’inizio del 2016
Sono più di cinquemila le vittime, tra morti e feriti in Afghanistan, dall’inizio dell’anno. Le Nazioni Unite lanciano l’allarme, parlando di “cifre record”.
Andrea Barolini
Contributor
Sono più di cinquemila le vittime, tra morti e feriti in Afghanistan, dall’inizio dell’anno. Le Nazioni Unite lanciano l’allarme, parlando di “cifre record”.
L’uomo, un ventisettenne con problemi psichiatrici, ha tentato di entrare nell’arena di un festival nella città di Ansbach, in Germania.
Le navi Aquarius e Bourbon Argos rientrano con più di 850 migranti a bordo. Recuperati i corpi senza vita di 21 donne e di un uomo.
La ong Human Rights Watch ha pubblicato un lungo rapporto nel quale denuncia rapimenti, torture e uccisioni ai danni della popolazione somala in Kenya.
Il mese di giugno di quest’anno ha fatto registrare nuovamente un caldo record a livello mondiale, secondo i dati pubblicati dalla Noaa.
Secondo il segretario generale dell’Onu, i combattenti Isis in fuga dal bastione libico di Sirte potrebbero scegliersi di sparpagliarsi in piccole cellule.
Il nuovo rapporto della Fao sullo stato delle foreste mostra i casi virtuosi di alcuni paesi che sono riusciti a lottare contro la fame, salvaguardandole.
Sono 84 i morti e 120 i feriti di cui 18 in gravi condizioni a Nizza. Il presidente Hollande: “Tutta la Francia è minacciata”.
Quindici anni e una saggezza rara. Cameron, figlio di Alton Sterling, ucciso dalla polizia negli Usa, si è rivolto al popolo americano.
Scariche elettriche, stupri, sparizioni forzate anche di minorenni. Amnesty International punta il dito contro l’Egitto di al-Sisi.