Ecomondo 2025 racconta una transizione ecologica che avanza tra innovazione, dati e confronti, mostrando come il cambiamento riguardi già la vita di tutti.
A Ecomondo 2025, Pietro Fiorentini presenta la sua visione per la transizione energetica: biometano, efficienza e innovazione per un futuro sostenibile.
Transizione energetica e sostenibilità sono le due parole chiave con cui Pietro Fiorentini, azienda italiana con oltre ottantacinque anni di esperienza nel settore energetico, affronta le sfide del presente. Da leader nel mondo del gas naturale a protagonista del cambiamento verso le energie rinnovabili, oggi l’azienda sviluppa soluzioni per la produzione di biometano, la gestione efficiente delle reti idriche e la riduzione delle emissioni lungo tutta la filiera.
Presente a Ecomondo 2025, il principale evento internazionale dedicato all’economia circolare, in programma dal 4 al 7 novembre alla Fiera di Rimini, Pietro Fiorentini porta la sua visione di un futuro energetico fondato su tecnologia, efficienza e collaborazione.
“Il mondo energetico è cambiato”, spiega Paolo Gaffuri, Direttore della business unit rinnovabili di Pietro Fiorentini. “Non esiste più un’unica fonte o vettore dominante come in passato. Oggi serve un mix energetico che integri gas, biometano, elettricità e nuove soluzioni rinnovabili”.
Una trasformazione che richiede non solo innovazione tecnologica, ma anche nuovi modelli di business: “Non forniamo più solo prodotti”, aggiunge Gaffuri, “ma anche servizi e investimenti diretti in iniziative energetiche, per contribuire concretamente alla decarbonizzazione”.
Il contributo di Pietro Fiorentini alla sostenibilità passa anche per l’efficienza delle infrastrutture. “Lavoriamo per rendere le reti del gas e dell’acqua più efficienti”, spiega Gaffuri. “Ridurre gli sprechi significa abbassare i costi e diminuire l’impatto ambientale. Il nostro obiettivo è permettere una produzione e una distribuzione di energia e acqua più sostenibili per tutti”.
In un settore in continua evoluzione, Pietro Fiorentini dimostra che la sostenibilità è il risultato di una combinazione tra innovazione, efficienza e visione di lungo periodo. Ridurre sprechi e impatti ambientali, sviluppare tecnologie avanzate e costruire partnership strategiche: è così che l’azienda contribuisce alla transizione energetica e alla creazione di un’economia più equa e resiliente.
Pietro Fiorentini è tra le realtà ospiti della Vip Lounge di Ecomondo 2025, lo spazio dedicato alle aziende che fanno della sostenibilità e della circolarità il proprio obiettivo principale.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
![]()
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Ecomondo 2025 racconta una transizione ecologica che avanza tra innovazione, dati e confronti, mostrando come il cambiamento riguardi già la vita di tutti.
A Ecomondo 2025, Cisambiente presenta la sua visione “blu”: un’energia olistica e pulita per un futuro senza fossili, più vivo e sostenibile.
A Ecomondo 2025, Ebara presenta la visione 2030: innovazione e sostenibilità per portare acqua a seicento milioni di persone nel mondo entro il 2030.
A Ecomondo 2025, Cvr presenta la sua visione di edilizia sostenibile: durabilità, innovazione e collaborazione per costruire insieme un futuro più solido.
A Ecomondo 2025, Agritech mostra come ricerca e tecnologia rendano l’agricoltura più efficiente, sostenibile e con meno sprechi.
A Ecomondo 2025, EcoEridania racconta la sua visione “controcorrente” di sostenibilità: innovazione, collaborazione e fiducia al centro del cambiamento.
Plastic bank a Ecomondo 2025: un modello che trasforma la plastica in valore sociale e ambientale, unendo economia circolare e inclusione globale.
A Ecomondo 2025 Icea racconta la sua idea di sostenibilità integrata: connettere filiere, processi e certificazioni per un futuro circolare.
Aisec a Ecomondo 2025: la rete che unisce imprese, istituzioni e ricerca per trasformare la cultura dell’economia circolare in azione concreta.