
Il 3 novembre scorso è uscito The skipping girl, secondo progetto solista di Nic Cester, frontman dei Jet: un libro per bambini e un disco, entrambi scritti da lui.
A novembre usce il Greetest Hits del bluesman americano Seasick Steve.
Quando si chiede a Steven Gene Wold perché
si faccia chiamare Seasick Steve, molto
semplicemente lui risponde “perché soffro sempre di mal di
mare”.
Classe1941, ha debuttato discograficamente nel 2004 alla
veneranda età di 63 anni, ha una lunga
barba grigia e si autodefinisce “hobo”, termine
che si riferisce alla sottocultura dei senza fissa dimora
americani. Vagabondi che, soprattutto tra la fine dell’ ‘800 e
l’inizio del ‘900, si spostavano da uno stato all’altro
dell’America settentrionale saltando al volo sui treni merci per
non pagare il biglietto. Viaggiatori quasi mitologici che, come
scrisse Jack Kerouac, uno degli esponenti
più conosciuti del “movimento”, avevano “due orologi che non
si possono comprare da Tiffany: il sole e la luna”.
La vita di Seasick Steve è degna di un bluesman che si
rispetti: nasce a Oakland (California) ma lascia la casa della
madre all’età di 13 anni per fuggire a un patrigno violento
che, in un impeto di rabbia, lo aveva letteralmente buttato
giù dalla finestra.
In fuga approda nello stato del Missisipi, patria
della musica blues, nei pressi di quella
Clarksdale dove
Robert Johnson vendette la sua anima al diavolo, dove
nacque Sam Cooke e la grande Bessie
Smith morì dopo un incidente in auto sulla Highway
61.
Vive vagabondando e frequentando luoghi dove solo un barbone
si rifugerebbe. L’amico Sherman Cooper gli regala una
chitarra con tre corde che aveva appesa al muro
come decorazione. Quando la moglie Elisabetta lo vede per la prima
volta gli dice: “Quella chitarra ti renderà famoso”. Steve
giura a lei e all’amico che non avrebbe mai aggiunto un’altra corda
alla chitarra e che avrebbe girato il mondo raccontando quella
storia. E così fece.
Nel 1973 abbandona la vita della strada sebbene continui a
viaggiare e a spostarsi: anche se è stato sposato con la sua
seconda moglie per 27 anni, Steve non è mai riuscito a
mettere radici in un luogo preciso: lui stesso afferma di aver
vissuto insieme alla moglie in 59 case diverse.
Negli ultimi 35 anni ha lavorato nel mondo della musica come
musicista o ingegnere del suono, e quando, alla fine degli anni
ottanta, ha vissuto nelle vicinanze di Seattle, ha
anche contribuito a produrre alcuni album dell’epoca
grunge.
Nonostante Steve abbia da sempre stazionato nelle città
più “musicali” degli Stati Uniti, è nella
città norvegese di Notodden, dove si
trovava sette anni fa, che comincia a registrare un numero cospicuo
di canzoni. Dopo essere stato colto da un infarto si allontana dal
mondo della musica, ma ormai le sue canzoni sono in rete. Nel
2006 Seasick Steve riceve una telefonata dalla
BBC, che lo invita a partecipare al seguitissimo
show serale di Jools Holland.
Dopo quell’apparizione Steve incomincia a suonare nei
più prestigiosi festival europei, scala le classifiche di
tutto il mondo (soprattutto quelle inglesi) e nel
2007 vince il premio della rivista
Mojo come miglior artista “emergente”.
Dopo cinque album (i primi due usciti per
l’etichetta indipendente Bronzerat Records, gli
ultimi tre per la Warner), il 14
novembre è pronto a uscire con un lavoro che
raccoglie venti dei suoi migliori successi. Musica che affonda le
sue radici nel blues più ruvido e, come lui stesso ha
definito “suono rozzo e di base. In un certo senso vecchio,
puzzolente e punk”.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il 3 novembre scorso è uscito The skipping girl, secondo progetto solista di Nic Cester, frontman dei Jet: un libro per bambini e un disco, entrambi scritti da lui.
Il 10 dicembre esce The shape of piano to come, vol.II: una selezione dei migliori pianisti di musica neoclassica italiani e internazionali, firmata Inri Classic. E ogni settimana su LifeGate Radio, due brani in anteprima.
Damon Albarn annuncia un nuovo album in uscita il 12 novembre prossimo, anticipato dalla title track The nearer the fountain, more pure the stream flows.
I “regaz” de Lo stato sociale si sono preparati a partecipare al Festival di Sanremo facendo uscire cinque dischi, uno per ogni membro della band.
Uscito il 5 febbraio e acclamato dalla critica, Ignorance interpreta il processo di presa di coscienza dei cambiamenti climatici di Tamara Lindeman, voce e mente dei Weather station.
Eutopia dei Massive Attack è il nuovo ep di denuncia politica su alcune questioni globali come emergenza climatica, paradisi fiscali e reddito universale.
10 anni di carriera e un nuovo album: “Cip!”. Abbiamo incontrato il cantautore calabrese Brunori Sas per parlare di musica, natura e molto altro.
Istruttore di windsurf, kitesurf e cantautore, Tiziano Tamisari ha scelto la musica come strumento per lanciare il suo messaggio: tutti possono salvare il Pianeta ed entrare a far parte de L’Esercito Buono.
Il prossimo album di Grimes, alias Claire Boucher, s’intitolerà Miss_Anthropocene e sarà un concept album sui cambiamenti climatici.