
Per la Giornata mondiale della biodiversità del 22 maggio il Parco agricolo del Ticinello, a Milano, propone una serie di iniziative per le scuole. Scopriamole
Per la Giornata mondiale della biodiversità del 22 maggio il Parco agricolo del Ticinello, a Milano, propone una serie di iniziative per le scuole. Scopriamole
Il 22 maggio si celebra la Giornata mondiale della biodiversità, istituita dalle Nazioni Unite nel 1993. La tutela della biodiversità e la prevenzione di sue ulteriori perdite sono un investimento essenziale nel nostro futuro comune. Ecco perché in concomitanza con la celebrazione del 2017, nell’ambito del Progetto “Milano città di campagna”, il Parco agricolo del Ticinello ha dedicato il mese di maggio a una serie di iniziative rivolte alle scuole, che includono laboratori, giochi, escursioni e degustazioni. Obiettivo è affrontare sotto diversi punti di vista il tema della biodiversità, illustrando gli aspetti del progetto in corso sul territorio.
Le attività, rivolte alle scuole primarie e alle scuole medie, sono iniziate il 4 maggio e proseguiranno fino al 24 maggio. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito del Parco agricolo del Ticinello.
Non occorre raggiungere una meta esotica, una foresta tropicale o una barriera corallina oceanica per poter scoprire con i propri occhi lo spettacolo che la biodiversità ci può offrire. A volte è sufficiente prestare attenzione all’ambiente che ci circonda, sia che ci troviamo in un parco naturale, sia che ci troviamo in campagna o in un giardino urbano.
Nel Parco del Ticinello, a due passi dal centro di Milano, è possibile immergersi in un ambiente la cui gestione ha conciliato la produzione agricola e il mantenimento di ambienti “naturaliformi” che favoriscono la presenza di numerose specie animali e vegetali quindi di una biodiversità ormai rara nelle distese agricole monocolturali della pianura padana.
Qui, per esempio, è possibile osservare e ascoltare quattro specie di anfibi e oltre 50 specie di uccelli in periodo riproduttivo. Nel corso dell’estate poi, girando tra i campi, le marcite e le rogge e i boschetti è possibile osservare il volo di circa 20 specie di libellule e di 20 specie di farfalle diurne.
L’ambiente del Parco agricolo del Ticinello è inoltre al centro del progetto “Milano Città di campagna”, presentato dal Comune di Milano in collaborazione con la Città Metropolitana, il Comitato per il Parco del Ticinello, FaunaViva e LifeGate, e realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo.
Il progetto, che è iniziato nel 2013 e che si concluderà quest’anno, ha previsto numerosi interventi a favore della biodiversità sia su scala locale che regionale. Gli interventi attuati hanno previsto la realizzazione di rimboschimenti e fasce arbustive, il ripristino della vegetazione naturale lungo il corso del Ticinello e la realizzazione di un’area umida. L’effetto atteso, oltre a migliorare la matrice ambientale locale, è quello di un potenziamento della Rete ecologica regionale, grazie a un miglioramento delle connessioni ecologiche che attraversano il Parco. Questo favorirà gli spostamenti delle specie selvatiche lungo il territorio, a tutto vantaggio della salute delle popolazioni e degli equilibri naturali.
Per tutte le informazioni sul Progetto e le iniziative in corso, inoltre, è possibile consultare i siti web e le pagine Facebook del Comitato per il Percorso Ticinello e di FaunaViva.
Un incendio sta devastando l’Isola Amsterdam, nell’Oceano Indiano, che ospita fauna e flora uniche e una base scientifica di particolare importanza.
Da una parte, l’Italia stringe un accordo sulle rinnovabili con Emirati Arabi Uniti e Albania. Dall’altra, continua la corsa al gas fossile.
Per mitigare i cambiamenti climatici e adattarsi ai loro impatti esistono anche soluzioni che si basano su ciò che la natura ci mette a disposizione.
Dopo 20 giorni di prigionia nel carcere di Evin, in Iran, la giornalista Cecilia Sala è stata liberata e nel pomeriggio dell’8 gennaio è atterrata a Roma.
Da qui al 20 gennaio saranno designati il Chuckwalla e il Sáttítla national monument: il primo, in particolare, estenderà il parco nazionale di Joshua Tree.
Dal mischiglio della Basilicata alla zucca malon del Friuli al cappero di Selargius, in Sardegna: i presìdi Slow Food che valorizzano prodotti dimenticati, ma di fondamentale valore per la biodiversità, il territorio e le comunità.